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di Redazione | 21/04/2015 | ATTUALITÀ
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Il municipio di Ali Terme
Riduzione dell’erogazione della fornitura idrica per i residenti e totale interruzione del servizio per le seconde case. Sono i provvedimenti che il Comune di Alì Terme è pronto a mettere in atto per contrastare il mancato pagamento dei tributi relativi alla fornitura di acqua potabile. Secondo i calcoli effettuati dagli uffici comunali, il mancato introito delle bollette idriche ammonterebbe a circa 115mila euro per l’anno 2011 e 170mila per il 2012, per un totale finora accertato di 285mila euro. L’amministrazione comunale del sindaco Giuseppe Marino ha così dato disposizioni affinché si proceda al recupero delle somme. Nelle scorse settimane gli uffici hanno inviato le prime comunicazioni agli utenti morosi: dopo circa venti giorni dalle notifiche delle lettere sembra siano arrivati i primi risultati. Il Comune considera infatti soddisfacente il riscontro finora verificato in termini di ottemperanza all’obbligo di pagamento, così come confermato dall’assessore al Bilancio, Pietro Caminiti, supportato dai riscontri tecnici del ragioniere Carmelo Carella. “Recuperare somme di tale portata, in attesa delle verifiche sugli anni precedenti – spiegano in municipio – costituirebbe un importante boccata d’ossigeno per le casse di qualunque Comune, sempre più vessate dai minori trasferimenti ministeriali, oltre che un doveroso, in termini etici e legali, obbligo da parte degli organi preposti al recupero di tali importi.” Qualora da parte dei cittadini inadempienti dovessero giungere richieste di rateazione delle somme da versare, le stesse, se motivate, verranno prese in considerazione.