Alla scoperta della "Donna sdraiata”: escursione da S. Teresa nella valle d'Agrò
10/06/2020 | ATTUALITÀ
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La “Donna sdraiata”, ossia il profilo che montagna e colline disegnano dal Monte Kalfa di Roccafiorita fino a Capo Sant’Alessio nella visione di Agnese Sturiale di Santa Teresa, esperta di marketing turistico culturale. È ciò che si andrà a scoprire domani, giovedì 11 giugno, nel corso di un’escursione organizzata in collaborazione con il parroco don Alessandro De Gregorio della parrocchia Sacra Famiglia di Santa Teresa. All’“invasione culturale”, che ha come obiettivi alcuni beni della città, potranno partecipare i cittadini dai 14 anni di età in poi. Il programma prevede alle 17.45 appuntamento in piazza Antonio Stracuzzi e poi partenza con prima tappa all’antico acquedotto di Catalmo, poi nell’antico frantoio di Terramacina nella frazione Botte di Savoca con degustazione di granita e infine escursione alla scoperta della “Donna sdraiata” e di ciò che la natura ci ha lasciato. Per le norme anti-Covid, si potrà partecipare solo su prenotazione al numero 347/9125536, precisando età, nome, cognome e numero di cellulare. Secondo Sturiale, che guiderà l’escursione, la “Donna sdraiata” rappresenta il bene culturale immateriale per eccellenza della Valle d’Agrò, che in quanto tale andrebbe valorizzato turisticamente. L’obiettivo è quello di stare insieme all’aria aperta e conoscere il territorio, ma soprattutto stimolare a abituare i giovani a guardare allo stesso in termini di potenzialità e di sviluppo turistico.