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Maltempo: è ancora allerta in Sicilia
02/12/2013 | ATTUALITÀ
02/12/2013 | ATTUALITÀ
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E' ancora attiva l'allerta meteo sulle regioni meridionali compresa la Sicilia: una nota diramata dalla Protezione Civile annuncia una vasta depressione presente sullo Ionio, che sta determinando in queste ore condizioni di diffuso, persistente e spiccato maltempo in tutte le regioni centrali adriatiche e meridionali, e che continuerà su Calabria, Sicilia, Basilicata e Puglia con fenomeni che daranno luogo a rovesci anche di forte intensita. La Protezione Civile avverte inoltre che sono previsti “forti temporali su tutte le regioni centrali adriatiche e meridionali e sulla Sardegna oltre ad un significativo aumento della ventilazione su gran parte della penisola”. L’avviso poi, “prevede il persistere di precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sicilia, Puglia, Basilicata e Calabria. I fenomeni daranno luogo a rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento, soprattutto a fine giornata. LA SITUAZIONE IN SICILIA Danni anche in provincia di Messina, dove il forte vento e il mare in tempesta ha provocato disagi sul litorale che va da Giardini Naxos a Tremestieri, con onde che hanno superato i 5 metri colpendo i lungomari dei paesi jonici. I danni maggiori si registrano a nella frazione di Galati Marina, dove il mare ha raggiunto l'abitato danneggiando alcuni edifici. Disagi anche nel tratto di costa fra S. Margherita e Giampilieri Marina, dove le mareggiate hanno invaso le strade. LE PREVISIONI PER MARTEDI' 3 DICEMBRE Precipitazioni: - da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Basilicata, Calabria e Sicilia, con quantitativi cumulati generalmente moderati, fino a elevati sui settori ionici della Calabria e sulla Sicilia orientale; Le mareggiate hanno colpito i comuni jonici del messinese
Tra sabato e domenica forti temporali si sono abbattuti su gran parte della Sicilia, comprese Catania e Palermo. Nel capoluogo diversi quartieri sono rimasti allagati: nella zona di Mondello e Partanna scantinati, strade e case sono stati invasi dalla melma e dall'acqua. Almeno una trentina di auto sono rimaste impantanate soprattutto nella bretella che porta da via Ugo La Malfa all'autostrada Palermo-Mazara del Vallo. Anche un'auto della polizia è stata tirata fuori dall'acqua e dal fango dai pompieri. Numerosi alberi sono caduti in strada nella zona di via Ugo La Malfa.
Frane lungo alcune strade nel Palermitano. Una ha costretto l'Anas a chiudere la statale 186 di Monreale nel tratto compreso tra il km 19 e il km 22,500, tra gli svincoli di Pioppo e Borgetto. Il traffico è stato deviato su percorsi alternativi. Alcuni grossi massi si sono staccati, poi, dal costone roccioso finendo sulla sede stradale. Nella zona di via alla Falconara la strada che conduce a Baida c'è stato uno smottamento. Una terza frana c'è stata nella zona di Altofonte.
Le Eolie sono isolate da ieri pomeriggio. Sulle isole soffia vento da est, il mare ha raggiunto forza 6 e aliscafi e i traghetti sono bloccati nei porti. A Milazzo sono bloccati un centinaio di persone e la squadra dell'Eoliana.
- sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sardegna, Campania e Puglia, con quantitativi cumulati generalmente deboli o puntualmente moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: senza variazioni di rilievo.
Venti: forti con raffiche di burrasca dai quadranti orientali sulle regioni meridionali e sulla Sardegna, inizialmente forti settentrionali su Liguria, alto Adriatico, Toscana ed alto Lazio, in attenuazione.
Mari: molto mossi tutti i bacini, localmente agitati i bacini circostanti la Sardegna e quelli meridionali.