Giovedì 21 Novembre 2024
Previsti forti temporali dalla tarda mattinata e il primo pomeriggio di lunedì 11


Allerta meteo arancione, scuole chiuse in diversi comuni jonici

di Redazione | 10/11/2019 | ATTUALITÀ

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La situazione prevista domani

La Protezione civile regionale ha diramato l'avviso di rischio idrogeologico e idraulico con livello di allerta arancione e fase operativa di preallarme per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico per la Sicilia nord-orientale per la giornata di domani, lunedì 11 novembre. Dal pomeriggio di lunedì e per le successive 24-36 ore si prevedono precipitazioni diffuse e persistenti a prevalente carattere di rovescio o temporale, venti di burrasca sud-orientali con raffiche di burrasca forte o tempesta, forti mareggiate lungo le coste esposte. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.

Domani (lunedì 11) scuole chiuse su disposizione dei sindaci a Giardini, Letojanni, Gallodoro, Mongiuffi Melia, Limina, S. Alessio, S. Teresa, Furci, Roccalumera, Pagliara, Mandanici, Nizza, Fiumedinisi, Alì Terme, Alì, Scaletta. Plessi scolastici aperti a Taormina, Castelmola, Savoca, Forza d'Agrò, Antillo e Itala.

Il peggioramento è previsto dalla tarda mattinata con piogge sparse tendenti a diffuse e persistenti nella seconda parte della giornata con fenomeni a prevalente carattere di rovescio o temporale con quantitativi cumulati molto elevati sui versanti jonici e generalmente elevati sui restanti settori orientali e sui settori meridionali e occidentali; dal pomeriggio precipitazioni diffuse a prevalente carattere di rovescio o temporale sulle restanti zone con quantitativi cumulati generalmente moderati. Venti da forti a burrasca sud-orientali, con raffiche di burrasca forte specie dal pomeriggio sui settori ionici e tirrenici e mari molto mossi, tendenti ad agitati, il Tirreno meridionale e lo Ionio. L’avviso è valido dalle 16 di oggi, domenica 10 novembre, alle 24 di domani, lunedì 11. Le amministrazioni locali consigliano alle popolazioni di non permanere nei piani scantinati e seminterrati delle abitazioni, di evitare di uscire di casa se non strettamente necessario, di non transitare e sostare su ponti, argini e strade limitrofe ai corsi d'acqua e a prestare particolare attenzione ai deflussi.


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