Alluvione settembre 2009, fondi per i danni a 10 Comuni jonici
di Andrea Rifatto | 18/01/2018 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 18/01/2018 | ATTUALITÀ
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A oltre otto anni dagli eventi calamitosi la Regione siciliana ha decretato l’assegnazione dei contributi a 10 Comuni jonici che hanno subito danni durante l’alluvione del settembre 2009, ossia Alì Terme, Castelmola, Furci, Gallodoro, Letojanni, Limina, Mandanici, Mongiuffi Melia, Roccafiorita e Taormina. Il Dipartimento regionale di Protezione civile, con un decreto a firma del dirigente generale Calogero Foti, ha infatti ripartito la somma di 300mila euro in favore di 10 amministrazioni locali, che hanno dovuto sostenere i costi per la riparazione dei danni subiti da edifici e infrastrutture e per ripulire strade e piazze invase da fango e detriti. Il Dipartimento, il 14 novembre scorso, aveva dato incarico ai Servizi provinciali di verificare quali fossero i Comuni che hanno avuto danni alluvionali nel proprio ambito territoriale e di provvedere a trasmettere eventuali atti di competenza, con allegata la documentazione di rito, secondo quanto previsto dalla Legge regionale 8/2017, che ha stanziato 300mila euro per i centri che hanno dimostrato di avere avuto danni. Le richieste giunte a Palermo da parte dei 10 Comuni jonici ammontavano complessivamente a 803mila euro e la Protezione civile ha quindi deciso di distribuire i contributi in maniera proporzionale alle risorse disponibili e in modo da garantire a ciascun Comune una quota pari al 29,77% di quanto richiesto. Taormina ottiene 68mila 883 euro a fronte dei 232mila 415 richiesti; Castelmola 8mila 650 (chiesti 29mila 061); Letojanni 85mila 875(288mila 500); Furci 24mila 432 (82mila 082); Limina 23mila 830 (80mila 060); Gallodoro 13mila 958 (46mila 892); Mandanici 4mila 647 (15mila 612); Mongiuffi Melia 7mila 292 (24mila 500); Alì Terme mille 055 (3mila 544); Roccafiorita 557 euro (mille 872). Il decreto ha stanziato anche 23mila euro per Alessandria Della Rocca (Ag) e 36mila per Erice (Tp). Le somme saranno liquidate a seguito della trasmissione della documentazione giustificativa della spesa e previo decreto di impegno in favore dei Comuni.