Alta velocità Palermo-Catania-Messina, cantieri aperti nel 2016
24/01/2015 | ATTUALITÀ
24/01/2015 | ATTUALITÀ
4062 Lettori unici | Commenti 2
Partiranno entro ottobre 2015 i cantieri per la realizzazione della linea Alta Velocità/Alta Capacità Palermo-Catania-Messina, che fa parte del cosiddetto Corridoio “Scandinavia–Mediterraneo” della Rete Trans-Europea di trasporto ferroviario. L’annuncio è stato dato ieri a Enna dal commissario di Governo e ad del Gruppo Fs, Michele Mario Elia, nel corso del tavolo tecnico per illustrare l’opera ai rappresentanti delle istituzioni locali. Il convegno, dopo i saluti introduttivi di Giovanni Tesoriere, preside dell’Università Kore dove si è svolto il meeting, e del sindaco di Enna, Paolo Garofalo, è stato ufficialmente aperto dal presidente di Rete Ferroviaria Italiana, Dario Lo Bosco. Prima del suo intervento, l’As di FS Italiane Michele Mario Elia ha letto il messaggio del ministro Maurizio Lupi che ha voluto inviare un saluto ai partecipanti e rimarcare l’attenzione del Governo verso il progetto di velocizzazione della Palermo-Catania-Messina, inserita nel decreto Sblocca Italia, che costituirà insieme ad altre grandi opere volano di sviluppo dei territori da esse attraversato.
Lo stesso Elia, gli ad di RFI, Maurizio Gentile e di Italferr, Matteo Triglia, hanno poi mostrato ai presenti i benefici degli importanti interventi infrastrutturali in termini trasportistici, economici e ambientali. Benefici che si otterranno grazie alla velocizzazione dei tempi di viaggio (collegamenti no-stop Catania–Messina in poco più di 45 minuti e Palermo–Catania in circa un’ora e quarantacinque), all’incremento dell’offerta e alla conseguente decongestione del traffico stradale e, quindi, minori emissioni di Co2.
La tempistica dei lavori: entro ottobre 2015 saranno operativi i cantieri delle attività provvisorie, a cominciare da viabilità e cantieristica, quindi nei successivi due anni l’appalto delle opere definitive con l’avvio nel 2016 dei cantieri veri e propri. Nel suo intervento, l’ad di Fs Italiane ha manifestato la necessità del continuo confronto con gli Enti locali interessati. In fase di conclusione, Elia ha posto l’accento sulla “rinata attenzione nei confronti del Mezzogiorno attraverso infrastrutture che Ferrovie dello Stato Italiane ha sempre sostenuto. La Palermo - Catania - Messina, insieme alla Salerno - Reggio Calabria e al collegamento Napoli – Bari - ha proseguito - costituiscono un chiaro segnale in questa direzione”.
Infine, nell’ottica di una corretta informazione e di massima trasparenza, è stato presentato il sito internet www.palermocataniamessina.it attraverso il quale chiunque può verificare lo stato dell’arte delle opere in corso di realizzazione, così come già avvenuto in occasione della presentazione della linea Napoli–Bari.
L'incontro all'Università Kore di Enna