Antillo in festa per i 100 anni di Emilia Pinto, scrigno di storia e ricordi del borgo
di Redazione | ieri | ATTUALITÀ
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La festeggiata con il nipote e gli altri sindaci, torta e targa
Grande festa ad Antillo per i 100 anni della signora Emilia Pinto, vedova Mastroeni. Il secolo di vita della cittadina più anziana del borgo, scrigno di storia e ricordi e nonna del sindaco Davide Paratore, è stato festeggiato sabato nell’aula consiliare con familiari, parenti, amici e concittadini. Oltre al primo cittadino e alla sua amministrazione, erano presenti anche i colleghi sindaci Matteo Francilia (Furci Siculo), Sebastiano Gugliotta (Pagliara) e Gianfranco Moschella (Scaletta Zanclea), il comandante della Stazione Carabinieri Paolino Fragale e il parroco don Egidio Mastroeni. Una ricorrenza che la comunità ha definito eccelsa, sublime e straordinaria, festeggiandola entusiasta e orgogliosa con gioia. Nell’occasione è stata donata a nonna Emilia una targa con un pensiero a ricordo: “Donna prodigiosa, solerte, perspicace e risoluta, come anche rispettosa, devota e amorevole verso il suo defunto marito, Francesco Mastroeni. Particolarmente prodiga e affettuosa verso i figli, i nipoti, i pronipoti ed i congiunti, molto ammirata, lodata e omaggiata dalla Comunità alla quale ha sempre contraccambiato benevolenza, rispetto e generosità. La lungimiranza e la saggezza sono le prerogativa del Suo Essere, quindi fonte inesauribile e dispensatrice di idee, pareri, opinioni, giudizi. Questo esito che oggi segna, per la Sig.ra Emilia, un eccezionale traguardo, deve considerarsi benaugurante anche per i cittadini antillesi, i quali unitamente all'Amministrazione comunale le porgono gli auguri più fervidi per altre innumerevoli analoghe ricorrenze”.