Giovedì 21 Novembre 2024
Accordo per individuare irregolarità e contrastare illeciti nella gestione economica


Appalti e anticorruzione, protocollo tra la Guardia di Finanza e il Comune di Taormina

di Redazione | 02/10/2023 | ATTUALITÀ

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Mastrodomenico e De Luca alla firma dell'accordo

Siglato un importante protocollo di intesa in materia di contrattualistica pubblica tra il Comune di Taormina e la Guardia di Finanza. L’atto è stato sottoscritto questa mattina a Palazzo dei Giurati tra il sindaco Cateno De Luca e il colonnello Gerardo Mastrodomenico, comandante provinciale delle Fiamme Gialle. Il documento, che avrà la durata di 24 mesi, costituisce un importante strumento per rafforzare il sistema di prevenzione e contrasto delle condotte lesive degli interessi economici e finanziari pubblici connessi alle procedure in mat ria di appalti, con particolare riferimento alle risorse europee e nazionali correlate al Pnrr e con l’obiettivo di intercettare possibili violazioni in tema di spesa pubblica e buon andamento della pubblica amministrazione. Più in particolare, nell’ambito dei rispettivi compiti istituzionali ed in attuazione del quadro normativo vigente, l’accordo di collaborazione ha la finalità di disciplinare le modalità di coordinamento e cooperazione interistituzionale, utili ad individuare situazioni di irregolarità nel settore degli appalti pubblici, nonché a contrastare possibili illeciti in materia di corruzione e illegalità nella Pubblica Amministrazione. A tal riguardo, il Comune di Taormina, nel novero delle misure volte ad assicurare la trasparenza dell’ente ed il rispetto delle norme in materia di anticorruzione e di appalti pubblici, si impegna a segnalare al Comando provinciale della Guardia di Finanza dati, notizie ed informazioni qualificate da elementi sintomatici di comportamenti fraudolenti o comunque situazioni di irregolarità sotto il profilo economico finanziario, meritevoli di approfondimento. Il Corpo della Guardia di Finanza, quale unica forza di polizia ad ordinamento militare con competenza generale in materia di sicurezza economico finanziaria, potrà approfondire le segnalazioni ed elaborare le notizie ed i dati forniti ed esercitare i compiti di prevenzione, ricerca e repressione delle violazioni in materia di spesa pubblica e di uscite dal bilancio dell’Ente. La proficua collaborazione tra Comune e Guardia di Finanza si propone, quindi, di garantire ancora di più che ogni singolo euro sia speso bene, assicurando trasparenza e legalità ad ogni livello, così prevenendo ogni tipo di illecita ingerenza, vieppiù criminale, nel tessuto economico e amministrativo di tutto il territorio provinciale. La sottoscrizione del protocollo d’intesa conferma l’impegno delle parti nel contrasto di tutte le situazioni patologiche nell’ambito della Pubblica Amministrazione, cercando così di intercettare, sin da subito, odiose condotte corruttive o di turbata libertà degli incanti, a discapito dei cittadini e dell’imprenditoria sana del nostro territorio.

"Si conclude un percorso avviato nel 2019 quando ero sindaco della Città metropolitana - ha detto De Luca - con il protocollo si traduce in azione il principio di legalità alla base della nostra azione quotidiana ed è elemento fondamentale perchè si è aperta una fase di collaborazione che riguarda elementi di tutela non solo delle somme extraregionali e dei finanziamenti, ma finalizzate anche alla tutela complessiva del bilancio comunale. Il Comune è in dissesto e abbiamo già individuato anomalie e patologie segnalate a chi di competenza, ma il nostro compito non è questo, noi dobbiamo trovare le soluzioni per la gestione equilibrata dell’ente e agire secondo le norme anticorruzione all’interno dell’apparato amministrativo. Se individuiamo responsabilità nella gestione dei procedimenti amministrativi o nella gestione contabile e non provvediamo a sostituire il responsabile di un danno accertato non faremmo il nostro dovere”. Per il colonnello Mastrodomenico l’accordo costituisce “un’ opportunità di crescita comune, la rete istituzionale trova in questi strumenti protocollari la cinghia di trasmissione positiva di scambi di esperienze e individuazione di fenomeni di possibile illegalità economico-finanziaria. Ringrazio anche la precedente Amministrazione comunale, il protocollo ha radici con interlocuzioni passate e serve alle comunità per spendere bene le poche risorse che ci sono, non ha un’ottica di tipo repressivo. Siamo al servizio dei cittadini e le interlocuzioni con gli enti locali sono motivo di profonda soddisfazione e accrescimento professionale per valorizzare le rispettive esperienze - ha aggiunto - il protocollo consentirà al Comune di poter avere il supporto per avviare interlocuzioni dirette con il Comando provinciale e la Compagnia di Taormina e trasmettere segnalazioni su qualsiasi tipologia di situazione di possibile illegalità economico-finanziaria, per garantire alla comunità servizi efficienti e senza sprechi. Fare squadra è estremamente significativo”. All’incontro erano presenti anche il capitano Francesco Borbone, comandante della Compagnia di Taormina, assessori e consiglieri comunali.


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