Area giochi "Francesca Gullotta" a Taormina: la città omaggia la docente e amministratrice
di Redazione | ieri | ATTUALITÀ
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La targa affissa all'ingresso dell'area
Ricordo e commozione ieri pomeriggio a Taormina in ricordo della professoressa Francesca Gullotta, scomparsa il 3 marzo dello scorso anno. Alla docente e amministratrice taorminese è stato intitolato il parco giochi “Goethe” di piazza Wilhelm von Gloeden, realizzato nel 2023 su sua iniziativa quando ricopriva la carica di assessora, dopo un lungo iter per il quale si è strenuamente battuta. La proposta di intitolazione dello spazio era stata avanzata lo scorso dicembre dal consigliere di minoranza Marcello Passalacqua, capogruppo di “Impegno civico per Taormina”, e sposata dall’intero Consiglio e dall’Amministrazione. Alla cerimonia erano presenti il sindaco Cateno De Luca con altri amministratori comunali, amici, conoscenti e cittadini e all’interno del parco è stata scoperta una tabella che porta il suo nome. «Con grande emozione abbiamo reso omaggio alla memoria della professoressa Francesca Gullotta, donna di straordinaria cultura e profondo impegno per la nostra comunità - ha commentato l’Amministrazione comunale - ad un anno dalla sua scomparsa, il parco giochi di piazza Von Gloeden è stato ufficialmente intitolato a lei, affinché il suo esempio e il suo amore per i più giovani continuino a vivere tra i sorrisi dei bambini. Francesca è stata insegnante, assessora, vicesindaca e consigliera comunale, lasciando un segno indelebile con la sua passione e il suo instancabile lavoro per la crescita della nostra città. Questa intitolazione è un tributo simbolico, ma carico di significato: uno spazio dedicato alla gioia e alla condivisione, proprio come lei avrebbe voluto. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato a questo momento di ricordo e affetto. Il suo nome resterà per sempre legato a Taormina e alle nuove generazioni» «La tristezza per la sua prematura scomparsa é ancor più amara nella consapevolezza che Francesca avrebbe avuto ancora molto da dare a questa nostra comunità - ha commentato il Circolo del Partito democratico - donna generosa nella vita, nella professione e nell’impegno civile, ha anteposto fino all’ultimo un profondo senso del dovere a qualunque interesse personale, anche durante la malattia. Testimonianza ne è l’affetto e ricordo che nutre chi l’ha conosciuta, ne é stato allievo, ne ha condiviso l’impegno politico, anche avverso, manifestato dalle spontanee iniziative che sono state organizzate in questi giorni in suo ricordo. L’ intitolazione del parco, che lei ha fortemente voluto, é un gesto che potrà contribuire a mantenere la memoria di questa grande personalità - hanno aggiunto i Dem taorminesi - con l’auspicio che i suoi inviti a toni pacati, serietà nell’impegno, sguardo agli ultimi ed agli esclusi, difesa del senso di comunità possa costituire il suo più profondo ed universale lascito».