Giovedì 31 Ottobre 2024
Il sindaco ha rassicurato i cittadini dopo il caso di Nizza ma non si abbassa la guardia


Arsenico nell'acqua, Micalizzi: "Nessuna contaminazione ad Alì Terme, valori nella norma"

di Redazione | ieri | ATTUALITÀ

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Il sindaco Tommaso Micalizzi

I cittadini di Alì Terme possono stare tranquilli e continuare ad utilizzare l’acqua della rete comunale. Questa mattina il sindaco Tommaso Micalizzi ha rassicurato la popolazione sull’assenza di contaminazione nell’acqua dovuta alla presenza di Arsenico: “Anche se non abbiamo ancora l'ufficialità del deposito dei risultati che riguardano le analisi delle acque dei pozzi di Ali Terme - ha spiegato di buon mattino - mi sono premurato di sentire ieri stesso il responsabile della ditta che ha curato per nostro conto la trasmissione in laboratorio di analisi, il quale mi ha tranquillizzato sul fatto che i valori delle nostre acque risultano nella norma e quindi ci consentono di stare tranquilli". Nelle ore successive sono arrivati i risultati ufficiali dal laboratorio di analisi sui campioni di acqua prelevati il 22 ottobre: nel caso del pozzo Panarello il valore di Arsenico è di 6,5 microgrammi/litro, mentre nel pozzo Saitta il valore è pari a 5,4 microgrammi/litro, dunque in entrambi i casi inferiore al valore limite di 10 microgrammi/litro.

"Posso assicurare che noi sindaci ci sentiamo fortemente responsabili della salute pubblica e non intendiamo assolutamente abbassare la guardia - ha aggiunto Micalizzi - il che tradotto in termini concreti significa che avvieremo nuove analisi per monitorare costantemente l'evolversi della emergenza arsenico in tempo reale. Ho sentito ieri sera il collega Natale Briguglio a cui ho espresso tutta la nostra vicinanza e confermato la forte amicizia tra le nostre comunità; gli ho pure detto che siamo pronti a condividere l'utilizzo delle acque del nostro pozzo che si trova in zona Tiro a segno, se preventivamente le acque verranno ritenute utilizzabili ai fini potabili. Credo sia il momento di fare squadra e non del tiro al bersaglio, anche se a prima vista questa sembrerebbe la soluzione più facilmente praticabile”.

Più informazioni: arsenico raddoppio  


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