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Artigianato, arrivano i fondi per le imprese siciliane
di Andrea Rifatto | 03/10/2014 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 03/10/2014 | ATTUALITÀ
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Sono oltre 1000 le imprese artigiane siciliane ammesse a finanziamento dall’assessorato regionale delle Attività produttive nell’ambito dell’Obiettivo operativo 5.1.3 del Po-Fesr Sicilia 2007/2013, il cui budget complessivo a copertura del bando ammonta a 16.456.141,15 euro, il 25% del quale destinato alle aziende facenti parte di aree artigianali o di prossimo insediamento. Si tratta di risorse stanziate per favorire i processi di sviluppo del settore produttivo artigianale, attraverso un sistema di aiuti alle micro, piccole e medie imprese, sostenendo gli investimenti, finalizzati alla promozione e l'ampliamento delle attività economiche delle imprese artigiane, in particolare incoraggiando l'insediamento e la produzione in nuovi stabilimenti, al fine di creare una stabile occupazione ai lavoratori. Il bando era stato pubblicato nel dicembre 2009 e un anno dopo il Dipartimento delle Attività produttive aveva elevato la dotazione finanziaria così da permettere il finanziamento a scorrimento di tutte le istanze ammissibili. Concluse tutte le procedure, la Regione ha stilato le graduatorie dei progetti ammessi a finanziamento, con indicazione dei beneficiari e delle somme erogate, di quelli non ammessi e delle domande sottoposte a revoca. Elenco imprese ammesse ai contributi Imprese artigiane ammesse ai finanziamenti nella riviera jonica messinese 216) Sic. Edil. Gi. Di Triolo Santi Natale & C - Furci Siculo – importo erogato 17.750 euro 619) Spadaro Marmi s.n.c. di Giovanni Spadaro & C. - Nizza di Sicilia – importo erogato 25.000 euro 1664) Frasson Antonio – Fiumedinisi - importo erogato 25.000 euro 1861) Santoro Mario Maurizio - Casalvecchio Siculo – importo erogato 25.000 euro 1900) Parisi Angelo - Alì Terme - importo erogato 8.624,17 2662) Edil Ionica F.lli Piccolo S.a.s. – Fiumedinisi - importo erogato 25.000 euro Istanze non ammesse 89) A. R. G. di Costa Giuseppe e Trischitta Alberto S.n.c. – Sant’Alessio Siculo – documentazione incompleta 367) Erede di Cavallaro Domenico - Giardini Naxos - documentazione incompleta 559) Crisafulli Mario – Giardini Naxos - documentazione incompleta 562) Calabrò Giuseppe – Casalvecchio Siculo - documentazione incompleta 576) Pagliuca Carmelo – Scaletta Zanclea - documentazione incompleta 577) Milone s.n.c. di Milone Vincenzo & C. – S. Teresa di Riva - documentazione incompleta 581) Autoscuola Moschella di Moschella Nunzio – S. Teresa di Riva - documentazione incompleta 684) Parisi Andrea – Nizza di Sicilia - documentazione incompleta 762) Triolo Antonino – Alì Terme - documentazione incompleta 764) Serratore Francesco – Taormina - documentazione incompleta 816) Fidi Patrizio – Nizza di Sicilia - documentazione incompleta 991) Serigrafia di Galeano Massimiliano – Trappitello (Taormina) - documentazione incompleta 1168) Leo Liliana Rita – S. Teresa di Riva - documentazione incompleta Istanze ammesse e successivamente soggette a revoca 1328) Costruzioni Edili ed Elettrici di Di Natale Domenico - Sant'Alessio Siculo - 23.500 euro 1608) Puglia Antonino – Savoca - 3.702,60 euro 1611) Santoro Antonino - Santa Teresa di Riva - 7.879,17 euro 1624) Auditore Concetto - Scaletta Zanclea - 17.650 euro 1770) Artigian Legno Prestige Coffins S.r.l. - Furci Siculo - 17.125 euro
Gli incentivi consentiranno alle imprese di operare investimenti esclusivamente finalizzati a perseguire obiettivi di sviluppo e alla concentrazione di nuovi investimenti produttivi per l'insediamento di imprese di nuova costituzione o di quelle esistenti che intendano rilocalizzarsi all'interno delle aree attrezzate ed infrastrutturale. Diverse le tipologie di aiuti di cui potranno usufruire le imprese artigiane, siano esse in forma singola o associata: aiuti a finalità regionale, concessi per un progetto di investimento iniziale, i cui costi ammissibili comprendono il costo degli investimenti materiali (terreni, immobili e apparecchiature) il costo degli investimenti immateriali (derivanti dal trasferimento di tecnologie) risultanti dal progetto di investimento iniziale. L'investimento o i posti di lavoro creati dovranno essere mantenuti nella regionenel territorio della regione per almeno tre anni e il beneficiario dovrà fornire un contributo finanziario pari ad almeno il 25% dei costi ammissibili. Una parte dei fondi sarà destinata alle piccole imprese di nuova costituzione, con lo scopo di sostenere le piccole imprese nelle prime fasi del loro sviluppo (primi cinque anni). Le altre quote dei fondi saranno stanziate per aiuti per la tutela ambientale, la formazione dei lavoratori, servizi di consulenza e per la partecipazione a fiere, aiuti in favore dei lavoratori svantaggiati e disabili.
Ben 1240 le istanze non ammesse, mentre oltre 600 imprese che inizialmente erano state giudicate ammissibili alle risorse sono state escluse in seconda fase.
Elenco imprese non ammesse
Elenco imprese ammesse poi revocate
1535) Jonica Carrozzeria di Finocchio Domenico - Santa Teresa di Riva - importo erogato 16.454 euro