Articoli correlati
Asili nido, 41 milioni per le strutture siciliane
di Andrea Rifatto | 07/03/2014 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 07/03/2014 | ATTUALITÀ
3737 Lettori unici
Fondi europei, statali e regionali
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana il decreto del 18 ottobre 2013 dell’assessorato della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro che stanzia nuovi finanziamenti per un piano di interventi relativo alla realizzazione di asili nido e/o micronido comunali sul territorio siciliano. La copertura finanziaria del decreto prevede l’utilizzo di 15 milioni di euro, stanziati sull’Obiettivo operativo 6.3.1.3 del Po Fesr 2007/2013 e Pac salvaguardia per migliorare la qualità, l’accessibilità e diffusione nel contesto regionale delle infrastrutture destinate a servizi per la prima infanzia e per la conciliazione vita - lavoro, come contributo su lavori e forniture degli asili nido comunali (allegato A); la somma di 26.194.580,84 euro, a valere sul Fondo sviluppo e coesione 2007 Meccanismo premiale obiettivi di servizio, è invece in corso di accreditamento da parte dello Stato, per il contributo su lavori e forniture degli asili nido comunali inseriti nell’allegato “B”; 23.043.821,76 euro la somma prevista, proveniente dai bilanci regionali, come contributo alle spese di gestione per i primi tre anni di attività degli asili nido comunali presenti nei due allegati “A” e “B”. L’importo complessivo dei finanziamenti ammonta dunque a 41 milioni di euro. L’assessorato della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro aveva inviato a tutti i comuni dell’isola nel dicembre 2012 una nota con la quale, nel comunicare l’avvio delle procedure di attuazione dei programmi di finanziamento, richiedeva i dati e la documentazione utile alla loro attualizzazione e alla selezione dei progetti a valere sulle due distinte fonti di finanziamento. I comuni di Villalba, Salemi e Castrofilippo hanno rinunciato ai benefici in questione; i comuni di Messina, Tremestieri Etneo, Roccalumera, Campobello di Mazara e Venetico, nonostante alcuni solleciti, non hanno riscontrato quanto richiesto nei termini fissati dalle note di diffida mentre i comuni di Fiumedinisi e Villabate hanno prospettato problematiche che non presentano rapida soluzione e comunque non compatibili con la prosecuzione del finanziamento per la realizzazione di asili nido e/o micronido all’interno del proprio comune. Alla luce di ciò, l’assessorato ha disposto l’esclusione dal nuovo programma di finanziamenti delle iniziative originariamente presenti in graduatoria dei comuni di Villalba, Salemi, Castrofilippo, Messina, Tremestieri Etneo, Roccalumera, Campobello di Mazara, Venetico, Villabate e Fiumedinisi. I singoli provvedimenti di concessione saranno emessi ad acquisizione da parte dell’assessorato dei relativi progetti esecutivi, dotati dei visti e delle approvazioni di legge, adeguati laddove necessario al prezziario regionale vigente e alla intervenuta normativa (DPCM 21 ottobre 2003 in materia di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica, etc.) nonché dopo l’assunzione dell’impegno di spesa sul bilancio regionale delle somme. Gli interventi finanziati nella riviera jonica messinese Letojanni: costruzione micronido da 24 posti - contributo assegnato € 603.510,30 - contributo ammissibile conto gestione (3 anni) € 222.000,00 - totale nuovo contributo € 825.510,30 - compartecipazione € 175.405,83; Nizza di Sicilia: ristrutturazione e adeguamento asilo nido da 45 posti aumentabili a 60 - contributo assegnato € 521.432,90 - contributo ammissibile conto gestione (3 anni) € 292.500,00 - totale nuovo contributo € 813.932,90 - compartecipazione € 48.000,00; Allegato “B” Taormina: adeguamento e manutenzione straordinaria asilo nido da 60 posti - contributo assegnato € 543.165,7 - contributo ammissibile conto gestione (3 anni) € 630.000,00 - totale nuovo contributo € 1.173.165,75 - compartecipazione € 50.000,00; S. Teresa di Riva: ampliamento e adeguamento asilo nido - 36 posti aumentabili a 46 - contributo assegnato € 525.999,9 - contributo ammissibile conto gestione (3 anni) € 75.000,00 - totale nuovo contributo € 600.999,90 - compartecipazione € 48.419,83.
Verranno finanziati interventi di nuova costruzione, completamento, ristrutturazione e adeguamento, manutenzione straordinaria e forniture di beni. Le somme serviranno inoltre a coprire la gestione degli asili nido per i primi tre anni di attività.
Gli asili attivati, a seguito del contributo assegnato, dagli enti comunali, sono da considerarsi servizio pubblico a tutti gli effetti e, quindi, la titolarità della gestione, seppur in forma indiretta, è affidata esclusivamente all’ente pubblico stesso, così come a carico dello stesso saranno le spese derivanti da tale servizio, fatto salvo il contributo regionale per i primi tre anni di attività e la compartecipazione degli utenti. Il decreto è già stato registrato alla Corte dei conti, sezione controllo per la Regione siciliana, il 16 gennaio 2014.
Allegato “A”