Asili nido, un milione e mezzo di euro e 68 nuovi posti per tre comuni jonici
di Andrea Rifatto | 17/06/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 17/06/2024 | ATTUALITÀ
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Il plesso scolastico di Giardini Naxos
Creare nuovi posti migliorando l’offerta educativa sin dalla prima infanzia e offrire un concreto aiuto alle famiglie, incoraggiando la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e la conciliazione tra vita familiare e professionale. Obiettivo raggiunto da tre comuni jonici, che hanno partecipato con successo al nuovo Piano per asili nido nell’ambito della Missione 4 –Componente 1 del Piano nazionale di ripresa e resilienza ottenendo i fondi assegnati dal Ministro dell’Istruzione e del Merito di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, secondo quanto previsto dall’avviso pubblico del 15 maggio che aveva una dotazione finanziaria complessiva di 734 milioni 955mila 734 euro. Nel comprensorio jonico e nella valle dell’Alcantara arrivano complessivamente 1 milione 520mila euro in tre centri, per un totale di 68 posti per bimbi nella fascia di età 0-2 anni, grazie alla misura che aveva come obiettivo quello di consentire la costruzione e realizzazione di nuovi asili nido e la riconversione di edifici pubblici non già destinati ad asili nido. L’importo più alto va al Comune di Giardini Naxos, che ottiene 560mila euro per la riconversione ad asilo nido del plesso scolastico di via Erice, che sarà sottoposto ad un intervento di manutenzione per ricavare 68 posti; Gaggi ottiene invece un finanziamento di 480mila euro per l’ampliamento dell’edificio scolastico di corso Delle Province, allo scopo di ricavare un asilo nido in grado di ospitare 20 bambini; altri 480mila euro vanno al Comune di Francavilla di Sicilia, per il progetto di riconversione mediante demolizione e ricostruzione dell’edificio scolastico di via Liguria, finora non destinato ad asili nido, affinché possa garantire 20 posti. I Comuni destinatari dei contributi, individuati come soggetti attuatori, dovranno rispettare il cronoprogramma procedurale che sarà contenuto nell’accordo di concessione e che prevede il termine di aggiudicazione dei lavori entro il 31 ottobre 2024, al fine di rispettare successivi target del Pnrr. Il finanziamento sarà erogato per il 30% del contributo dopo l’avvenuta stipula della convenzione tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e l’ente locale beneficiario, mentre la restante somma può essere richiesta solo successivamente all’avvenuta aggiudicazione dei lavori e positiva verifica da parte del Ministero e viene erogata sulla base degli stati di avanzamento lavori o delle spese maturate dall’ente.