Asilo nido S. Teresa, il Tar non sospende gli atti e il servizio va avanti
di Andrea Rifatto | 06/04/2019 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 06/04/2019 | ATTUALITÀ
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L'asilo nido di S. Teresa
Vanno avanti i servizi di potenziamento all’asilo nido comunale di S. Teresa di Riva. La Quarta Sezione del Tar di Catania, con un’ordinanza pubblicata ieri, ha infatti accolto solo parzialmente il ricorso presentato dall’ASoFa di Gaggi contro il Comune e la centrale di committenza Tirreno EcoSviluppo 2000 (e nei confronti della cooperativa Co.Ser. di Viagrande) tendente ad ottenere l’annullamento della gara d’appalto per l’affidamento dei servizi di potenziamento e del contratto stipulato dal Comune con la Co.Ser, società classificatasi prima alla gara. L’AsoFa, giunta seconda, chiedeva anche la sospensione di tutti gli atti e l’aggiudicazione dell’appalto o, in subordine, il risarcimento del danno per equivalente, in quanto ritiene vi siano state irregolarità nell'assegnazione dei punteggi che hanno portato la ditta catanese a vincere la procedura. I giudici, “considerato che l’invocata misura cautelare ad effetto sospensivo non può essere accordata a causa della mancanza del periculum in mora, ove si bilanci l’interesse della ricorrente con quello pubblico, da ritenere prevalente, a conferire continuità al servizio in atto gestito dalla controinteressata (seppur con carattere provvisorio)”, hanno deciso che “le ragioni della ricorrente possono essere favorevolmente apprezzate e garantite attraverso la fissazione dell’udienza di trattazione di merito”, che si terrà il 13 giugno. Dunque nessuna sospensione degli atti ma si entrerà nel merito tra due mesi. Le spese di questa prima fase sono state compensate. La ASoFa è difesa dagli avvocati Giuseppe Losi e Rosario Coppola, il Comune di S. Teresa è rappresentato dall'avvocato Renzo Briguglio e il Consorzio Tirreno Eco Sviluppo 2000 dall'avvocato Benedetta Caruso, mentre la Co.Ser. non si è costituita in giudizio.