Assistenza ai disabili, finanziati 23 progetti nel comprensorio jonico
di Andrea Rifatto | 19/10/2015 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 19/10/2015 | ATTUALITÀ
3058 Lettori unici
Sono 23 i progetti di assistenza ai disabili, presentati da Comuni e associazioni del comprensorio jonico, finanziati dal Dipartimento regionale della Famiglia e delle Politiche sociali. Nei giorni scorsi il dirigente generale Maria Antonietta Bullara ha approvato la graduatoria degli interventi ammessi a contributo e degli esclusi. Dopo la pubblicazione dell’avviso approvato con decreto assessoriale del 29 gennaio 2014, concernente “Erogazione di contributi per progetti di assistenza per disabili in situazione di compromissione funzionale o minori disabili che svolgono attività di socializzazione che vengono assistiti nell’ambito del nucleo familiare”, erano giunte alla Regione 499 istanze, successivamente esaminate dalla Commissione tecnica di valutazione, che ha attribuito un punteggio a ciascun progetto. Per l’erogazione dei contributi per progetti di assistenza per disabili gravi assistiti in famiglia l’assessorato della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro aveva stanziato inizialmente 3.176.250 euro, a cui si sono poi aggiunti 500.000 euro di cofinanziamento provenienti dal Fondo per le non autosufficienze 2013, altri 321.282,49 euro da economie dei progetti del bando precedente e nuove somme derivanti da variazioni di bilancio, fino ad arrivare una disponibilità complessiva di 5.096.401,83 euro. Al termine dell’iter sono stati ammessi 471 progetti, per un totale di 1.144 disabili coinvolti, mentre 28 istanze sono state escluse. Sulla base delle risorse disponibili il Dipartimento regionale ha deciso di utilizzare un sistema di riparto che tenesse conto della graduatoria e del numero di disabili, in modo da finanziare tutti i progetti valutati positivamente, lasciando aperta l’ipotesi di integrazioni a seguito del reperimento di ulteriori risorse. Gli importi assegnati in base al punteggio attribuito sono stati così ridotti di circa il 50% rispetto a quanto richiesto da Comuni e associazioni. Gli enti dovranno adesso presentare l’accettazione del contributo e la rimodulazione delle spese progettuali entro il limite delle somme assegnate. Il primo acconto, pari al 30%, verrà versato a seguito della comunicazione di inizio delle attività, il 2°, del 50%, a seguito della rendicontazione del 1° acconto e il saldo del 20% a rendicontazione finale. Nel comprensorio jonico sono stati ammessi al contributo 29 enti, in larga parte Comuni, per un totale di 88 disabili coinvolti. Alì, Limina, Alì Terme, Casalvecchio Siculo (2 progetti), Scaletta Zanclea, Roccalumera, Sant’Alessio Siculo (3 progetti), Mandanici, Itala, Gallodoro, Letojanni (2 progetti), Fiumedinisi, Roccafiorita, Castelmola, Nizza di Sicilia. Tra le associazioni pruvate, invece, sono stati finanziati tre progetti dell’Associazione “S. Alessio” di Sant’Alessio Siculo e uno dell’Associazione “Penelope” di Taormina. 119) Comune di Limina – Pari e dispari – 29.994,40 euro – 2 disabili – 77,50 punti – 10.560,95 euro 212) Comune di Alì Terme – senza titolo – 30.000 euro – 4 disabili – 73,75 punti – 14.720,40 euro 247) Associazione Penelope (Taormina) – progetto Alter – 30.000 euro – 4 disabili – 70 punti – 14.424,90 euro 307) Comune di Casalvecchio Siculo – senza titolo – 30.000 euro – 3 disabili – 65 punti – 11.803,56 euro 329) Comune di Scaletta Zanclea – progetto Attività per l’autonomia personale – 30.000 euro – 6 disabili – 64,17 punti – 18.420,25 euro 334) Comune di Roccalumera – senza titolo – 30.000 euro – 3 disabili – 63,33 punti – 11.672,24 euro 338) Comune di S. Alessio Siculo – progetto Ali ai disabili – 29.894,40 euro – 2 disabili – 62,50 punti – 9.379,14 euro 381) Comune di Mandanici – senza titolo – 30.000 euro – 3 disabili – 58,33 punti – 11.278,30 euro 384) Comune di Itala – senza titolo – 30.000 euro – 5 disabili – 58 punti – 15.706,94 euro 400) Comune di S. Alessio Siculo – progetto Helping in the house – 14.947,20 euro – 1 disabile – 55 punti – 6.560,78 euro 415) Comune di S. Alessio Siculo – progetto Giovani inabili – 30.000 euro – 3 disabili – 53,33 punti – 10.884,36 euro 417) Comune di Gallodoro –progetto Attività per l’autonomia personale – 30.000 euro – 7 disabili – 52,14 punti – 19.700,37 euro 418) Comune di Letojanni – senza titolo – 30.000 euro – 5 disabili – 51,50 punti – 15.194,82 euro 420) Associazione S. Alessio (S. Alessio Siculo) – senza titolo – 30.000 euro – 2 disabili – 51,25 punti – 8.492,77 euro 423) Comune di Fiumedinisi – senza titolo – 30.000 euro – 6 disabili – 50 punti – 17.304,09 euro 436) Associazione S. Alessio (S. Alessio Siculo) – senza titolo – 30.000 euro – 3 disabili – 49,17 punti – 10.556,08 euro 438) Comune di Roccafiorita – senza titolo – 30.000 euro – 3 disabili – 48,33 punti – 10.490,43 euro 441) Comune di Letojanni – senza titolo – 30.000 euro – 5 disabili – 47 punti – 14.840,27 euro 444) Associazione S. Alessio (S. Alessio Siculo) – senza titolo – 30.000 euro – 3 disabili – 45 punti – 10.227,80 euro 445) Comune di Castelmola – senza titolo – 30.000 euro – 3 disabili – 45 punti – 10.227,90 euro 462) Comune di Nizza di Sicilia – progetto Attività per l’autonomia personale – 30.000 euro – 6 disabili – 42,50 punti – 16.713,18 euro
Il dettaglio dei progetti ammessi nel comprensorio jonico con le somme assegnate (in grassetto)
42) Comune di Alì – progetto Crisalide – 29.936,80 euro – 4 disabili – 80 punti – 15.212,82 euro
297) Comune di Casalvecchio Siculo – progetto Attività per l’autonomia personale – 30.000 euro – 5 disabili – 67 punti – 16.416,03 euro