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Autostrade, 85 milioni per la Messina-Palermo
di Andrea Rifatto | 15/08/2014 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 15/08/2014 | ATTUALITÀ
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L'autostrada A20 Messina-Palermo
Tre bandi di gara, per complessivi 85 milioni di euro, per adeguare e mettere in sicurezza importanti tratti dell’autostrada A20 Messina-Palermo. I documenti, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea e sull’omologa della Repubblica Italiana, danno ufficialmente il via alle procedure di gara, ad evidenza pubblica e procedura aperta, per l’assegnazione dei lavori. Gli interventi riguardano i lavori di adeguamento strutturale del viadotto “Ritiro” (tangenziale di Messina) e la messa in sicurezza delle Gallerie “Capo d'Orlando” (valle e monte) e “Tindari” (autostrada Messina-Palermo). Le risorse stanziate provengono dai fondi attribuiti dalla Regione Siciliana, a valere sulla delibera Cipe 62/2001, seguita dall’Accordo di programma quadro sottoscritto tra Regione e ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il 25 luglio scorso; 30.244.205.93 euro sono invece stati stanziati dal Consorzio per le autostrade siciliane.
Sul viadotto “Ritiro” verranno eseguiti interventi di adeguamento statico e miglioramento sismico, con il rinforzo delle pile, delle fondazioni e la sostituzione degli impalcati con tipologie e schemi strutturali di nuova concezione, misti in acciaio e calcestruzzo a travata continua: il costo complessivo dell’intervento è pari a 60.006.195,55 euro. Per le gallerie “Tindari” e “Capo d'Orlando” i lavori consisteranno invece nella messa in sicurezza dei tunnel (sia a monte che a valle), con il consolidamento delle pareti e delle calotte, la riqualificazione e l'adeguamento degli impianti tecnologici alle normative vigenti (ventilazione, illuminazione, antincendio e gestione automatizzata della galleria) alle normative vigenti. Nel primo caso la spesa complessiva ammonta a 13.736.255,38 euro, mentre 10.501.755,00 è l’importo previsto per il secondo cantiere.
“Un atto concreto che evidenzia ulteriormente la serietà sia operativa che finanziaria del Cas – ha commentato il presidente del Consorzio Rosario Faraci – tenuto conto che vengono messi a disposizione nostri fondi per oltre 30 milioni di euro, nell’ottica di rendere un servizio alla città di Messina ed alla Sicilia.
Mi piace sottolineare – ha proseguito Faraci – anche la piena sinergia con le altre istituzioni ed il contributo dato dal Cas alla complessiva occupazione che scaturirà dai cantieri che sorgeranno. Un particolare apprezzamento meritano i nostri dirigenti e tecnici, che hanno operato per la riuscita complessiva delle procedure di questi tre interventi, che sono un primo significativo passo della programmata riqualificazione della intera rete autostradale, dopo la recente consegna dei lotti 6-7-8 della Siracusa-Gela per circa 216 milioni di euro”.
A ciascuna gara potranno concorrere le imprese, in forma singola o associata, nei modi, nei termini e nei tempi indicati dai bandi: gli appalti saranno aggiudicati con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base degli elementi di valutazione normativamente disciplinati (ribasso percentuale indicato nell'offerta economica, offerta tecnica, termini di esecuzione).
Le commissioni di gara saranno nominate con decreto del Ministro delle Infrastrutture: la prima seduta è già stata fissata per il 25 settembre (galleria “Tindari”), mentre per la “Capo d'Orlando” e per il viadotto “Ritiro” i componenti si riuniranno il 26 settembre e il 9 ottobre.
Nico Torrisi, assessore regionale alle Infrastrutture, ha evidenziato come la pubblicazione di questi bandi dia la dimensione corretta dell'operato del Cas.
”Uno sforzo finanziario di non poco conto – ha ribadito l’assessore – nell'esclusivo interesse della comunità oltre che dei numerosi lavoratori che avranno modo di trovare occupazione.
L'assessorato sarà in prima fila nella vigilanza e nel fare rispettare i tempi di conclusione degli interventi, ai quali sarà applicato il Protocollo di Legalità Dalla Chiesa per la prevenzione, il controllo ed il contrasto dei tentativi di infiltrazione mafiosa oltre che per la sicurezza e la regolarità dei cantieri”.
“Tre importanti strutture per migliorare la mobilità della Città di Messina e la grande viabilità autostradale della Messina-Palermo – il commento del Presidente della Regione, Rosario Crocetta –: contestualmente assicureranno nuova occupazione in un momento difficile della economia.
Al presidente Faraci ed al Consiglio direttivo ho assicurato il mio pieno sostegno per continuare a completare e riqualificare la intera rete autostradale”.