Bandiere Blu, Lilla, Verdi e Plastic Free: sette comuni jonici premiati con 130mila euro
di Redazione | 24/08/2023 | ATTUALITÀ
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Santa Teresa di Riva premiato per la Bandiera blu
La Regione conferisce un premio in denaro alle località costiere della Sicilia che lo scorso anno hanno ricevuto il riconoscimento internazionale di Bandiera blu da parte della Fondazione per l’educazione ambientale (Fea), Bandiera verde da parte dei pediatri italiani e di Bandiera lilla dall’omonima cooperativa che individua e premia i comuni che prestano particolare attenzione alle persone con disabilità. Si tratta complessivamente di 350mila euro che sono stati assegnati con decreto dell’assessore regionale delle Autonomie locali, Andrea Messina, e dell’assessore regionale dell'Economia, Marco Falcone, tenuto conto del numero dei comuni beneficiari e della loro densità demografica. Ulteriori 63 mila euro sono andati a tre comuni che hanno ottenuto il riconoscimento di Comuni plastic free da parte dell’omonima onlus nazionale. Gli undici comuni riconosciuti come Bandiera blu ricadono nelle province di Agrigento, Messina e Ragusa e sono stati assegnati 200 mila euro così ripartiti: per la provincia di Messina i comuni di Alì Terme (18mila 129 euro), Furci Siculo (13mila 392 euro), Lipari (12mila 425 euro), Roccalumera (19mila 598 euro), Santa Teresa di Riva (36mila 605 euro) e Tusa (10mila 627,24 euro); per la provincia di Ragusa i comuni di Ispica (12mila 494 euro), Pozzallo (38mila 644 euro), Modica (13mila 472 euro) e Ragusa (13mila 006 euro). Per la provincia di Agrigento unico premiato è il comune di Menfi (11mila 603 euro). Ai comuni in cui si trovano le quattro spiagge con il riconoscimento di Bandiera Lilla, ovvero attrezzate per accogliere al meglio le persone con disabilità, vanno 50mila euro: i premiati sono Nizza di Sicilia (13mila 274 euro) e Savoca (11mila 222) nel Messinese; in provincia di Siracusa, Avola (17mila 120 euro) e nel Trapanese, San Vito Lo Capo (8mila 383 euro). Centomila euro vanno ai 13 comuni Bandiera verde, dove a giudizio dei pediatri italiani si trovano le spiagge più accessibili ai bambini sia in termini di sicurezza che di servizi offerti. In particolare, si tratta di spiagge con acque limpide, dove i bambini possono giocare, con spazi adeguati tra gli ombrelloni, con aree giochi condivisibili, con ingresso al mare possibilmente digradante, con presenza di bagnini e salvataggio, bar nelle vicinanze per spuntini e per scaldare il biberon, spazi per cambiare il pannolino e allattare. I comuni premiati sono Catania (11mila 974 euro) e in provincia di Messina, Giardini Naxos (12mila 383 euro). Poi Palermo (23mila 382 euro), e, in provincia, Balestrate (8mila 637 euro) e Cefalù (4mila 886 euro). In provincia di Ragusa, troviamo Santa Croce Camerina (5mila 157 euro), Scicli (4mila 802 euro), Vittoria (5mila 538 euro). Per la provincia di Siracusa, il comune di Noto (4mila 058 euro). Quattro i comuni del trapanese: Campobello di Mazara (4mila 705,88 euro), Marsala (5mila 479 euro), Mazara del Vallo (4mila 750 euro) e San Vito Lo Capo (4mila 242 euro). Sessantatremila euro, infine, vanno ai comuni Plastic free, ovvero, quei comuni che si sono distinti per aver adottato iniziative volte a migliorare l’ambiente nell’interesse delle future generazioni, così come previsto dal protocollo d’intesa che ha intensificato le azioni di pulizia delle coste e attuato politiche di gestione virtuosa dei rifiuti. Sono stati premiati tre comuni: nel Messinese, Roccalumera (3mila 452 euro), in provincia di Palermo, Cefalù (12mila 311 euro) ed, infine, nel Ragusano, Modica (47mila 236 euro). "Un riconoscimento in denaro - precisa l’assessore Messina - che vuole essere un segno tangibile dell’attenzione del governo regionale alle buone pratiche adottate dai comuni. L’obiettivo che ci siamo posti è quello di premiare le amministrazioni virtuose e stimolare anche altri comuni ad attivare iniziative capaci di salvaguardare l’ambiente costiero, migliorare la qualità del territorio e dei servizi e promuovere il turismo”. “Premiare gli enti locali che, sotto diversi punti di vista, hanno saputo investire sulla difesa dell’ambiente e sulla fruizione del proprio patrimonio naturale come mare e spiagge - aggiunge l’assessore Falcone - è una scelta che rafforza il legame sinergico e costante che deve esserci fra la Regione e i comuni. Dal dialogo proficuo fra livelli di governo si azionano buone prassi che possono sempre più diffondersi sul territorio”. Le risorse assegnate, previste dalla legge di stabilità regionale 2023/2025, sono destinate all’attivazione o al potenziamento di interventi e servizi di accoglienza e promozione territoriale e turistica.