Bike sharing nella valle d'Agrò, accordo tra sei comuni per la condivisione di 56 bici
di Andrea Rifatto | 08/04/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 08/04/2024 | ATTUALITÀ
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I mezzi sono finanziati dal Governo
Creare un circuito di ciclo-mobilità che attragga sempre più turisti e visitatori. Con questo obiettivo sei comuni della valle d’Agrò sigleranno presto un accordo per creare un servizio bike sharing su scala intercomunale, finalizzato ad incrementare le possibilità di spostamento lungo i territori della vallata e offrire nuove opportunità per far scoprire le bellezze del territorio. L’idea è stata lanciata dal sindaco di Casalvecchio Siculo e presidente dell’Unione dei Comuni Valli Joniche dei Peloritani, Marco Saetti, visto che il suo centro, insieme a Limina e Antillo, avrà a disposizione 56 e-bike (elettriche) nell’ambito del finanziamento da 2,5 milioni di euro ottenuto dal Ministero della Cultura, grazie al bando “Attrattività dei borghi storici” coperto con fondi Pnrr, per i progetto “Circe”-Creatività e innovazione per la rigenerazione delle comunità e dell’ecosistema culturale. Da tempo Saetti chiedeva la collaborazione degli altri comuni per ampliare l’utilizzo delle biciclette elettriche e all’appello hanno risposto Roccafiorita, Savoca e Sant’Alessio Siculo. La convenzione tra i sei Comuni prevede la realizzazione di una pista ciclabile unica per il collegamento fra i rispettivi territori, con indicazione di appositi spazi dove collocare le infrastrutture di ricarica delle bici: municipio capofila è quello di Casalvecchio Siculo, che dovrà individuare l'unità organizzativa gestionale di riferimento del costituendo servizio, il responsabile gestionale e il responsabile del procedimento, oltre a stipulare i contratti con i terzi per la gestione del servizio di bike sharing intercomunale. La convenzione avrà la durata di nove anni e la richiesta di ammissione di nuovi comuni deve essere deliberata dal Consiglio comunale dell'Ente richiedente.