Boato sul lungomare di Santa Teresa, crolla la piazzetta pericolante da mesi - FOTO
di Redazione | 01/04/2021 | ATTUALITÀ
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La voragine apertasi nella piazzetta
Un boato e poi il crollo, davanti a due cittadini increduli che in quel momento si trovavano sul marciapiede. Le condizioni della piazzetta di via Del Gambero, sul lungomare di Santa Teresa di Riva, sono ulteriormente peggiorate nelle ultime settimane e quell’abbassamento della pavimentazione, già interessata dall’apertura di una voragine lo scorso 6 dicembre, giorno in cui la struttura era stata transennata, non faceva presagire nulla di buono vista la continua azione erosiva effettuata del mare, che si infrange sul muro rosicchiando ogni giorno centimetri di calcestruzzo. Questa sera, in corrispondenza di quel cedimento creatosi a ridosso del parapetto e della scalinata lato Catania che conduce alla spiaggia, si è aperta una voragine e alle 19.45 una porzione della pavimentazione è stata inghiottita insieme al solaio che la reggeva, da tempo in stato di degrado strutturale e sorretto ormai dalla poca sabbia rimasta nel terrapieno sottostante, soggetto al fenomeno del sifonamento. Il palo dell’illuminazione è rimasto in piedi proprio sul bordo della spaccatura, larga circa tre metri e lunga altrettanto, ma presto potrebbe essere trascinato nella voragine insieme ad altri parti della pavimentazione. Un giovane che stava effettuando attività fisica sulla spiaggia ed era risalito dalla scalinata per raggiungere il lungomare è stato avvisato per tempo dai due cittadini presenti, in quanto al buio non si era reso conto della presenza del buco. Proprio per evitare rischi ai pedoni, considerato anche che spesso la piazzetta veniva utilizzata dai pescatori per posizionare le loro canne direttamente sul parapetto vista la vicinanza del mare, il 22 febbraio il sindaco Danilo Lo Giudice ha emanato un’ordinanza che ha stabilito la chiusura dell'affaccio di via Del Gambero con il rafforzamento del transennamento e l’apposizione di cartelli di segnalazione di divieto e pericolo, al fine di scongiurare evidenti pericoli per l’incolumità pubblica. Il personale dell’Ufficio tecnico è intervenuto immediatamente nei giorni successivi per sbarrare ogni accesso allo slargo, chiudere le panchine e impedire fisicamente il passaggio, visto che in precedenza erano state notate persone sulla piazzetta, anche se le scalinate sono tuttora entrambe percorribili dalla spiaggia verso il lungomare in quanto non sono state sbarrate. L’ordinanza di chiusura rimarrà in vigore fino alla completa eliminazione dei problemi, anche se appare improbabile che si riuscirà ad intervenire in tempi celeri considerata la complessità di un eventuale intervento di messa in sicurezza. A lanciare segnali preoccupanti sulla stabilità della piazzetta del lungomare santateresino, in una delle zone più colpite dall’erosione costiera, sono anche i vuoti che si sono creati sui lati, in corrispondenza delle scale che conducono alla spiaggia, anch’esse sferzate continuamente dalle onde.