Cantiere ferroviario a Taormina, rientra la protesta dei lavoratori e finisce lo sciopero
di Redazione | 17/10/2024 | ATTUALITÀ
di Redazione | 17/10/2024 | ATTUALITÀ
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Ieri trovate le soluzioni e interrotto lo sciopero
Rientrata la protesta dei lavoratori del cantiere di Trappitello impegnati nelle opere di costruzione della nuova linea ferroviaria a doppio binario. L’impresa “Webuild”, durante un incontro con le rappresentanze sindacali svoltosi ieri mattina, ha riconosciuto la mancanza delle ore e di qualche indennità per alcuni lavoratori, che avevano proclamato lo stato di agitazione incrociando le braccia son il supporto dei sindacati. Alla società veniva contestato il mancato pagamento del lavoro straordinario, l’omesso riconoscimento dell’indennità di turno notturno, la mancata corresponsione della reperibilità e delle festività e persino la non corretta indicazione dei giorni effettivamente lavorati. “Ha prevalso il buon senso a tutela dei lavoratori - hanno affermato il segretario generale della Cisl Messina Antonino Alibrandi e il segretario generale della Filca Cisl Antonino Botta - la società ha dato subito la disponibilità ad effettuare il versamento del 70% della retribuzione mancante e provvederà a saldare la restante parte con il cedolino paga di ottobre, perché il cedolino di settembre non poteva essere più rettificato» «Accogliamo con soddisfazione la decisione - hanno proseguito i due sindacalisti - e riconosciamo la professionalità dei dirigenti della società e la serietà con cui è stata trattata la problematica. Ricordiamo che Webuild, in Sicilia, ha in appalto opere in Sicilia per oltre 7 miliardi di euro e garantisce lavoro a migliaia di maestranze siciliane. Pertanto - concludono Alibrandi e Botta - la Cisl e la Filca Cisl sono sempre disponibili al confronto per la tutela dei dipendenti e per il completamento delle opere in corso di realizzazione sul territorio siciliano». Soddisfatti anche il segretario generale Fillea Cgil Messina Mario Mancini e il responsabile cantiere Massimo Santonocito: «Nel corso del chiarimento sulle problematiche di carattere amministrativo-burocratico - hanno commentato - i responsabili dell'azienda si sono impegnati per l'immediato superamento delle problematiche. Inoltre mercoledì 23 le parti si incontreranno, cosa da tempo auspicata dalle organizzazioni sindacali, per aprire una discussione fattiva rispetto all'adozione di un contratto integrativo per i lavoratori addetti con beneficio per tutte le maestranze addette ai lavori».