Cardiochirurgia pediatrica a Taormina, si apre uno spiraglio: "Chiederemo una deroga"
di Redazione | 16/05/2023 | ATTUALITÀ
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L'assessore Volo ha preso atto delle preoccupazioni
“La preoccupazione che manifesta la popolazione dell’area orientale della Sicilia ha indotto il governo ad avere un attimo di riflessione e confronto e la possibilità di chiedere al Ministero della Salute una deroga a quanto è stato stabilito”. Le dichiarazioni rilasciate oggi dall’assessora regionale alla Salute, Giovanna Volo, aprono uno spiraglio sul mantenimento della Cardiochirurgia pediatrica all’ospedale “San Vincenzo” di Taormina, in convenzione con l’ospedale “Bambin Gesù” di Roma. L’esponente del governo Schifani annuncia infatti la volontà di rivolgersi al governo nazionale per chiedere una deroga al decreto Balduzzi, che prevede l’esistenza di un reparto di Cardiochirurgia pediatrica ogni 5 milioni di abitanti e dunque consente l’esistenza in Sicilia di una sola struttura del genere, individuata all’ospedale Civico di Palermo in convenzione con il Policlinico “San Donato” di Milano. Parole, quelle pronunciate dall’assessora Volo, accolte favorevolmente dalle forze politiche e sociali. “Accogliamo con grande soddisfazione la volontà del governo regionale guidato da Renato Schifani, annunciata dall'assessore Giovanna Volo, di chiedere così come su nostra richiesta una deroga al Ministero della Salute per consentire alla Sicilia di avere due Cardiochirurgie pediatriche, mantenendo quindi anche quella di Taormina” affermano i deputati del gruppo all'Ars di Fratelli d'Italia, che appunto hanno sollecitato questa decisione con una mozione, primo firmatario Pino Galluzzo, componente della Commissione Sanità. Il gruppo di FdI sottolinea: “Avere due Cardiochirurgie pediatriche nella nostra regione - Palermo e appunto pure Taormina - è certamente una necessità, considerando che quella dell'ospedale ‘San Vincenzo’ in questi anni ha garantito cure altamente professionali a centinaia di piccoli pazienti non solo della Sicilia ma pure della confinante Calabria. Pertanto non solo va prorogata, ma appunto insieme a quella che riaprirà all'Arnas Civico di Palermo deve diventare un presidio fisso per tutelare il sacrosanto diritto alla salute”. “Apprendiamo dalle dichiarazioni dell’assessore Volo della volontà del Governo Regionale di chiedere una deroga all’applicazione del Decreto ministeriale 70 al Ministero della Salute per quanto riguarda il numero delle Cardiochirurgie pediatriche in Sicilia – dicono Ugl Salute Messina e Utl di Messina ttraverso i segretari provinciali Fabrizio Denaro e Tonino Sciotto - che va esattamente con quanto da noi proposto. Nelle more che il Ministero della Salute venga investito del problema, chiediamo all’assessore, fin da subito, di predisporre una proroga della convenzione che consenta la prosecuzione delle attività alla Cardiochirurgia pediatrica di Taormina oltre il 31 luglio prossimo. Chiaramente continueremo a vigilare affinché non ci siano incidenti di percorso, ma la strada intrapresa è quella giusta. Questa è solo il primo di tante criticità che riguardano la Sanità nella provincia di Messina e ribadiamo la necessità dell’apertura di un ‘tavolo Messina’ che affronti e dia massima attenzione anche per le altre questioni ancora aperte”.