Carnevale dello Jonio, a Santa Teresa più carri e più sfilate per la 24esima edizione
di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ
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Un carro della scorsa edizione
Mancano meno di due mesi e inizia a prendere forma il programma della 24esima edizione del Carnevale dello Jonio. L’Amministrazione comunale di Santa Teresa, che ormai da un quarto di secolo organizza la manifestazione, ha stanziato finora l’importo di 33mila 050 euro a sostegno delle spese per l’allestimento dei carri e dei gruppi mascherati, stabilendo che verrà erogato, a seguito della presentazione delle istanze di partecipazione, un contributo in acconto per l’avvio dell’organizzazione della manifestazione, mentre il saldo avverrà ad evento concluso dopo la presentazione della rendicontazione delle spese sostenute. Rispetto al 2024, quando i carri allegorici impegnati erano cinque, quest’anno è prevista una maggiore partecipazione: “Avremo otto carri provenienti da quattro comuni - ci ha spiegato l’assessore agli Spettacoli, Ernesto Sigillo - ossia quattro da Santa Teresa di Riva dai quartieri Bucalo, Sparagonà-A18, Sacra Famiglia e uno dall’associazione Doremì, anche è ancora incerta la partecipazione del carro Sacra Famiglia; poi due da Nizza di Sicilia, uno da Fiumedinisi e uno da Furci Siculo. Due, invece, saranno i gruppi mascherati, da Santa Teresa di Riva e Roccalumera”. Le sfilate sul corso principale del paese saranno tre e non due a differenza del passato, con la prima prevista il 23 febbraio (una settimana prima della ricorrenza) e le altre il 2 e 4 marzo, con il giovedì grasso riservato alla sfilata dei bambini delle scuole. Il programma è in fase di elaborazione da parte dell’assessore Sigillo e potrebbe subire variazioni anche in merito al numero dei carri allegorici presenti, visto che è ancora incerta la presenza di un’associazione santateresina ma potrebbe anche aggiungersi un carro da Sant’Alessio Siculo, dove negli ultimi giorni si sta valutando se partecipare al Carnevale dello Jonio riuscendo a superare varie difficoltà, a partire dalla location dove costruire l’allestimento. L’assegnazione dei contributi economici da parte del Comune non dovrebbe subire variazioni, con 6mila euro concessi a ciascuna delle associazioni di Santa Teresa di Riva che realizzano un carro, 3mila euro a quelle provenienti da altri comuni e 1.000 euro per i gruppi in maschera.