Casalvecchio, al via la gara per l'abbazia e il museo immersivo: opere per 206mila euro
di Andrea Rifatto | 28/03/2020 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 28/03/2020 | ATTUALITÀ
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L'ex monastero e la basilicae
Prendono il via le procedure di gara per appaltare i lavori di riqualificazione dell’area esterna dell’abbazia dei Santi Pietro e Paolo d’Agrò di Casalvecchio, gioiello storico e architettonico della val d’Agrò, e per la creazione del museo immersivo, finanziati nei mesi scorsi con 346mila 962 euro erogati dall’Assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana all’Amministrazione comunale del sindaco Marco Saetti. Il Comune ha pubblicato la determina a contrarre per individuare la ditta a cui affidare gli interventi tramite procedura negoziata con il criterio del massimo ribasso ed entro le ore 12 del 14 aprile dovranno pervenire le offerte in modalità telematica. Il progetto, redatto dall’Ufficio tecnico diretto dall’ingegnere Pietro Mifa, che è anche responsabile del procedimento, prevede una spesa di 206mila 793 euro per lavori e 140mila 169 euro di somme a disposizione: una volta affidati, i lavori dureranno 100 giorni. L’intervento, denominato “conservazione del borgo medievale con annessa chiesa normanna di SS. Apostoli Pietro e Paolo con riqualificazione del verde e dei beni architettonici e storici”, punta a riqualificare l’area esterna dell’abbazia e soprattutto ridare vita all’antico monastero, edificio adiacente ristrutturato anni fa ma mai utilizzato, dove sorgerà un museo immersivo secondo un’idea donata al Comune dall’architetto Ketty Tamà di Archeoclub Area Jonica. Il finanziamento servirà per la riqualificazione dello slargo ai piedi dell’abbazia e della stradina laterale, la sistemazione di muretti, arredo urbano, panchine, fioriere, rete idrica, fognaria, raccolta acque piovane e illuminazione e per acquistare macchinari e attrezzature per il museo, al cui interno sono previste le sale “Storia della basilica e del monastero”, “Ore di preghiera-ore di lavoro”, la biblioteca perduta”, “Lo scriptorium e i nove libri”, oltre a caffetteria-bookshop e biglietteria-ufficio.