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Casinò in Sicilia, disco verde dall'Ars
di Sikily News | 12/02/2014 | ATTUALITÀ
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Occasioni di sviluppo e maggiore controllo sul sistema del gioco
L'Assemblea regionale siciliana ha approvato oggi la legge voto per la nascita di due casinò in Sicilia, uno a Taormina e l'altro a Palermo. Bocciata invece la proposta di un terzo casinò a Trapani. La norma dovrà ora andare a Roma per il via libera definitivo del Parlamento nazionale, oppure potrebbe attivarsi una commissione paritetica Stato-Regione grazie alla quale basterebbe un decreto del Governo per avere l’ok.
Il testo è costituito da due articoli e prevede l'apertura dei casinò in deroga al codice penale, motivo per cui la competenza è dello Stato. I voti favorevoli sono stati 39, 12 i contrari e 4 gli astenuti.
Qualora da Roma dovessero arrivare segnali positivi, l'Ars tornerà a legiferare sul "Procedimento per l'individuazione delle sedi dei due casinò nei territori di Taormina e Palermo", ovvero le modalità di gestione delle case da gioco oggetto di concessioni amministrative, da affidare a società per azioni individuate secondo procedure di evidenza pubblica; la durata delle concessioni amministrative; l' indicazione delle tipologie di giochi autorizzati e i giorni di chiusura e gli orari di apertura al pubblico dei locali adibiti al gioco.
Secondo Lino Leanza, primo firmatario della proposta di legge, due casinò nell'isola possono essere un importante volano di crescita turistica e di sviluppo: “Rappresenterebbero una forma di risarcimento per le tante discriminazioni subite dalla nostra isola: mi auguro che anche a livello nazionale i deputati eletti in Sicilia facciano quadrato intorno a questa importante norma e mostrino coesione analoga a quella dimostrata in queste ore dal parlamento siciliano". "Quella della realizzazione dei casinò è una opportunità che la Sicilia non può farsi sfuggire - commentano i deputati Pippo Currenti e Totò Lentini -: troppo spesso i turisti lasciano la regione per dirigersi sulla vicina isola di Malta dove si può anche giocare in un Casinò. Anche sul territorio italiano esistono casinò, come Sanremo e non solo. C'è poi il ricorso ai sistemi di gioco on-line quasi sempre gestiti dall'estero che fanno sì che questo genere di attività si svolga regolarmente ma indirizzando su altri territori i vantaggi e con scarse possibilità di controllare i flussi finanziari".
L’esigenza di una legge organica viene vista da più parti come utile per un duplice motivo: da una parte per cogliere l'occasione di sviluppo, dall'altra per togliere il sistema del gioco al controllo da parte di società estere o, peggio, allo sfruttamento del vuoto normativo da parte della criminalità organizzata.