Caso gas a Taormina: De Luca "assolve" Campagna e i dipendenti difendono il collega
di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ
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De Luca e Campagna e i due chiusini
«È squallido chiedere le dimissioni per un errore materiale, solo per ricordare al mondo di esistere, aspettando l’errore e tirando la pietra mentre quando si fanno cose buone non si applaude». È il sindaco Cateno De Luca a rispondere ai consiglieri di minoranza Nunzio Corvaia e Luca Manuli, che domenica hanno chiesto un passo indietro dei vertici Asm dopo il caso del gas chiuso per errore a Taormina e Castelmola. Il primo cittadino, con una diretta insieme al presidente Asm Pippo campagna e al responsabile Servizio Acquedotto Paolo Spadaro dal piazzale davanti l’hotel Excelsior Palace, dove è stata interrotta la fornitura del metano, è tornato sulla questione per far spiegare ulteriormente cosa sia accaduto: «L’operatore è arrivato sul posto per una perdita in via Calvario e doveva interrompere il flusso idrico - ha detto Campagna - non era mai venuto in zona e gli è stata indicato un chiusino con una saracinesca, ma c’era un’auto parcheggiata sopra e invece aperto una botola, al cui interno vi era anello di presa uguale a quelli dell’acquedotto. Botola che doveva riportare la scritta gas ed essere di colore giallo (si notano solo alcune macchie scolorite, ndc). Ci scusiamo con la città, si tratta di un operatore che ha sempre lavorato egregiamente e h24 in occasione di danni e perdite». Lo stesso dipendente si è scusato con Asm, i vertici e il Settore Acquedotto, ammettendo le responsabilità e aggiungendo come non sia il caso di fomentare odio e vendetta. «Un messaggio giusto che faccio mio” ha detto il sindaco De Luca. Alcuni dipendenti di vari settori di Asm hanno espresso vicinanza all’operatore che ha commesso l’errore: «In un momento in cui la responsabilità dei singoli è spesso messa sotto la lente di ingrandimento - esordiscono - è importante riconoscere che l'operatore, pur avendo commesso un errore, è da sempre uno dei lavoratori più laboriosi, competenti e dedicati all'interno dell’azienda. Il suo impegno quotidiano, spesso lontano dai riflettori, ha sempre avuto l'obiettivo di garantire il buon funzionamento dei servizi vitali per la comunità e nessuna azione compiuta durante la sua carriera ha mai messo in discussione il suo impegno professionale. Quello che è successo, seppur un errore in buona fede, ha avuto inevitabili ripercussioni. Tuttavia, crediamo fermamente che ogni professionista meriti una difesa nei momenti di difficoltà e questa è una lezione che va al di là dell’incidente in sé, ma riguarda il valore della dignità del lavoro e della giustizia. Riteniamo fondamentale esprimere il nostro apprezzamento anche per il presidente di Asm che ha prontamente difeso l'operatore e ha supportato la sua azione, mettendo in evidenza l’importanza di proteggere i lavoratori che, con dedizione, si impegnano ogni giorno a garantire i servizi alla comunità. Il suo impegno per tutelare i dipendenti è un segno di responsabilità e giustizia, che merita di essere riconosciuto e apprezzato. Desideriamo, inoltre, rivolgere le nostre scuse più sincere ai cittadini di Taormina e Castelmola per i disagi causati - proseguono i dipendenti - siamo consapevoli delle difficoltà che l'incidente ha provocato e siamo impegnati a fare tutto il possibile per evitare che situazioni simili si ripetano in futuro. La nostra priorità rimane il benessere della comunità e il miglioramento continuo dei servizi. Ringraziamo sentitamente il sindaco, il presidente Asm e tutte le autorità che hanno mostrato comprensione e sostegno in questa difficile situazione. Il loro impegno ha dimostrato che, anche nei momenti più critici, è fondamentale lavorare insieme per garantire la tutela dei cittadini e la giustizia per tutti i lavoratori. Concludiamo con un pensiero di gratitudine a tutti i lavoratori che, come l'operatore in questione, contribuiscono al benessere della città con il loro lavoro quotidiano, spesso non visibile ma essenziale. Siamo convinti che il riconoscimento della loro dedizione sia fondamentale per il progresso e il miglioramento della nostra comunità».
