Castelmola, arrivano i fondi dalla Regione dopo le frane: in programma i primi interventi
di Andrea Rifatto | 09/03/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 09/03/2024 | ATTUALITÀ
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La frana sulla strada Soprapetralia
Immediata risposta dalla Regione per consentire i primi interventi di somma urgenza finalizzati alla salvaguardia della pubblica incolumità nelle zone di Castelmola interessate da fenomeni di dissesto idrogeologico dopo il maltempo che ha colpito il borgo dal 10 al 13 gennaio. Il Dipartimento della Protezione civile ha infatti concesso al Comune un contributo di 120mila euro per effettuare i lavori di disgaggio massi e pulizia della vegetazione dai costoni rocciosi prospicienti la strada comunale Annunziata-Soprapetralia e la Sp 10 nelle contrade Soprapetralia, Roccella e Giardino, a salvaguardia del traffico veicolare e pedonale. La Regione ha preso atto che la situazione attuale determina un grave pericolo per la sicurezza dei fruitori della viabilità comunale e provinciale e che la strada esposta al pericolo crolli riveste importanza strategica e rappresenta una via di fuga per la popolazione di Castelmola e soprattutto del quartiere Soprapetralia, il cui utilizzo funzionale assicura le attività socio-economiche ordinarie e il flusso in fase emergenziale di pronto soccorso e di protezione civile, considerato anche che non esistono strade alternative carrabili. “Non posso che ringraziare la Protezione civile nelle persone del dirigente generale Salvo Cocina e del responsabile del Servizio per la provincia di Messina Bruno Manfrè - ha commentato soddisfatto il sindaco Orlando Russo - un importante obiettivo raggiunto per ridimensionare il pericolo che rimaneva costante su quell’area”. I lavori sono infatti necessari per la rimozione dei pericoli imminenti, ossia dei massi pericolanti a rischio caduta, ed è stato riconosciuto dalla Regione che il contributo risulta finalizzato alla salvaguardia della pubblica e privata incolumità. L’importo è stato calcolato sulla base della relazione geomorfologica trasmessa il mese scorso dal sindaco, redatta da un geologo incaricato, nella quale sono state descritte le condizioni di elevato dissesto idrogeologico dei versanti delle contrade Soprapetralia, Roccella e Giardino, insieme ad un computo metrico estimativo per un importo di 91mila 040 euro oltre Iva, relativo a lavori urgenti di disgaggio per la rimozione di massi pericolanti e di ogni porzione rocciosa in equilibrio precario, oltre alla pulizia da arbusti delle pareti e dei cigli rocciosi. Adesso il Comune potrà intervenire.