Giovedì 21 Novembre 2024
Accolta dal Consorzio la richiesta del sindaco. Dibattito in Consiglio su canoni e debiti


Castelmola, la quota annuale alla Rete Fognante sarà ridotta: bollette idriche meno care

di Andrea Rifatto | 13/02/2024 | ATTUALITÀ

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Il sindaco Russo con presidente Elia Mandri

Dopo anni di battaglie, Castelmola ha attenuto uno storico risultato all'interno del Consorzio Rete Fognante”. Ad annunciarlo è il sindaco Orlando Russo, dopo l’ultima riunione dell’assemblea dell’ente consortile che ha approvato il bilancio di previsione 2024-2026. Il municipio del borgo collinare lamentava da anni l’ingiusto pagamento dei costi di depurazione anche per le utenze non allacciate alla rete fognaria e all’impianto di depurazione e il Consorzio ha accolto la richiesta di rivedere la quota a carico di Castelmola, revisionando lo statuto a partire dal 2025. "Il Comune è costretto a pagare le quote consortili per tutta la popolazione nonostante la depurazione avvenga solo per il 35% di essa - spiega Orlando - mentre per la restante parte non era possibile applicare la tassa poiché la stessa veniva calcolata solo in quelle zone collegate al depuratore. Ciò comportava anche un aumento delle bollette idriche: ad esempio una fattura da 400 euro, applicando la tassa di depurazione su tutta la popolazione, arrivava quasi al doppio. Grazie ai colleghi sindaci di Taormina, Giardini Naxos e Letojanni e a tutta l'Assemblea che all'unanimità ha accettato la mia richiesta - ha concluso il sindaco di Castelmola - non ci interessano le sterili polemiche ma aver ottenuto questo storico risultato”. 

La questione è stata discussa anche in Consiglio comunale, su richiesta del gruppo di minoranza che ha chiesto risposte in particolare sulla quota di debito di Taormina con la Rete Fognante non coperta dalla transazione con l’Organismo straordinario di liquidazione e le eventuali conseguenze per Castelmola: rassicurazioni sono giunte sia dal sindaco che dal presidente del Consorzio, Alfredo Elia Mandri, che ha ricordato come il borgo incida sulle economie dell’ente solo per il 4%, ricordando come i Comuni dovranno indicare i capitoli di bilancio sui quali imputare le spese per coprire la propria quota e che Castelmola, avendo attestato una copertura inferiore a quella dovuta, ancora non ha adempiuto a questa prescrizione e dovrà correggere l’attestazione per il 2024. Il sindaco Russo ha assicurato che in sede di redazione del bilancio 2024 il Comune rettificherà l’importo della quota annuale.


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