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Chiusa la passerella sul torrente tra Furci e Roccalumera: l'opera non sarà demolita
di Andrea Rifatto | 01/10/2019 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 01/10/2019 | ATTUALITÀ
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La passerella sbarrata ieri mattina
Chiusura sì, demolizione no, costruzione nuovo ponte forse. Il futuro della passerella sul torrente Pagliara che collega con Roccalumera resta in parte incerto. Di sicuro c’è che da ieri è chiusa al traffico come previsto dall’ordinanza congiunta firmata dai due sindaci il 10 giugno, che stabiliva la riapertura dal 12 giugno al 30 settembre, per snellire la circolazione durante l’estate prima di essere interdetta per evitare pericoli in caso di piogge e ingrossamento del letto del torrente, anche se il tratto a valle del ponte della Statale 114 è stato ripulito e risagomato nei mesi scorsi. Cosa accadrà adesso? A marzo, dopo l’interlocuzione con l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Marco Falcone, è stato stoppato l’ordine di demolizione del Genio civile pendente sulla bretella sin dal 2009, con l’avvio dell’iter di redazione di un progetto per la costruzione di un ponte stabile. Nei mesi scorsi era stato deciso di demolire la passerella una volta chiusa ma l’abbattimento è stato adesso inserito nell’ambito del progetto complessivo, dunque non avverrà a breve e l'infrastruttura continuerà a rimanere in piedi. “Il Dipartimento regionale Tecnico ci ha finanziato delle somme per andare avanti nella progettazione e arrivare al livello esecutivo – spiega l’ingegnere Antonino Platania, dirigente del Genio civile – a giorni pubblicheremo una manifestazione di interesse per affidare gli incarichi per i rilievi topografici e le indagini geologiche, mentre per la progettazione ci avvarremo di tecnici esterni esperti in ponti. Al momento abbiamo uno studio di fattibilità tecnica ed economica e puntiamo ad arrivare a un esecutivo cantierabile. Per l’opera, un ponte di tipo strallato, serviranno circa 7 milioni di euro oltre Iva considerando tutto l'intervento complessivo sul torrente compresa la demolizione della passerella attualmente esistente (Falcone aveva annunciato circa 3 milioni per il ponte) e una volta realizzata consentirà un collegamento stabile importante anche ai fini turistici”. Resta da individuare la fonte di finanziamento: “Abbiamo fiducia nell'assessore Marco Falcone che sulla realizzazione del ponte stabile ha assunto degli impegni ben precisi – ha detto ieri il sindaco di Furci, Matteo Francilia – noi continueremo, con il sostegno della società civile, le associazioni del territorio e di tutti i sindaci a monitorare la situazione e ci opporremo alla demolizione sino a quando non sarà realizzato il ponte per come promesso”.