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"Cittadella della Speranza" di Nizza, il futuro è assicurato
30/05/2013 | ATTUALITÀ
30/05/2013 | ATTUALITÀ
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La cittadella della speranza
NIZZA. L’Asp 5 ha contrattualizzato il rapporto con la "Cittadella della Speranza", centro diurno per i minori autistici che sorge in via Olivarella. Ciò significa che saranno garantiti i fondi per il funzionamento non solo per l’anno in corso ma anche per quelli a venire. Per la “Cittadella della Speranza”, infatti, sono stati stanziati 550 mila euro all’anno. L’annuncio è arrivato nel corso un incontro a cui hanno preso parte l’Asp 5, con in testa il commissario straordinario Manlio Magistri e il capo del Dipartimento salute mentale Antonio Ciraolo, e i rappresentanti delle associazioni che si occupano di disabilità sul territorio messinese. Oltre ai 550mila euro concessi alla “Cittadella”, altri 300mila euro andranno ai centri di Barcellona e Naso, ma in questo caso solo fino al prossimo 31 dicembre. Grande soddisfazione è stata espressa dal Ppesidente dell’associazione “Carpe Diem Onlus” Pippo Calà, in rappresentanza degli altri soggetti che si occupano della gestione del centro di Nizza, tra cui la Caritas di Messina, l’associazione “Vivere Insieme Onlus” di Nizza, l’Angsa Messina e “Possiamo farcela Onlus”.La “Cittadella della speranza” rappresenta un’eccellenza sull’intero territorio regionale. Il centro diurno per adolescenti e giovani adulti con disturbo autistico è una struttura a valenza terapeutica e socio-riabilitativa, i cui interventi sono finalizzati all’acquisizione di competenze per il raggiungimento dei migliori risultati possibili di autonomia personale, di interazione sociale e di inserimento nel mondo del lavoro. Attualmente sono seguiti 10 soggetti in età scolare e adolescenziale, e 10 giovani adulti. “Sono commosso per quanto comunicatoci dal commissario Magistri” – ha dichiarato il presidente della “Carpe Diem” Pippo Calà –. A nome di tutti i nostri compagni di viaggio nella gestione del centro, voglio esprimere la più grande gioia per aver ottenuto dall’Asp la stabilizzazione del finanziamento anche per i prossimi anni. Il merito – ha continuato Calà – è tutto dell’equipe del Centro e di chi si è preoccupato di perseguire questo importante obiettivo. Un grazie particolare da parte dei ragazzi e delle famiglie che usufruiscono del centro va a tutte quelle autorità, e tra queste il presidente dell’Ars di Giovanni Ardizzone, l’assessore regionale alla Famiglia Ester Bonafede, quello alla Sanità, Lucia Borsellino, e la Curia di Messina, che ci sono sempre state vicine nel far nascere e crescere questa struttura”.