Completati i lavori all'asilo nido di S. Teresa: potrà ospitare fino a 46 bambini
di Andrea Rifatto | 02/11/2016 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 02/11/2016 | ATTUALITÀ
2528 Lettori unici
L'asilo nido di via Fratelli Lo Schiavo
I piccoli frequentatori dell’asilo nido di S. Teresa di Riva avranno presto a disposizione una nuova e moderna struttura. Con un ritardo di quasi un anno rispetto al cronoprogramma, sono stati infatti completati i lavori i lavori di ampliamento e adeguamento funzionale e bioclimatico dell’edificio comunale di via Fratelli Lo Schiavo, dove il 27 luglio dello scorso anno hanno preso il via gli interventi affidati alla Edil Houses di Paternò, che si è aggiudicata l’appalto per un totale di 468mila euro, di cui 363mila per lavori e 101mila per somme a disposizione. Gli interventi sono stati finanziati dall’assessorato regionale della Famiglia e delle Politiche sociali, che a marzo 2015 ha stanziato 526mila euro, a cui si è aggiunto un cofinanziamento comunale di 48mila euro, in seguito alla partecipazione a un bando regionale coperto con fondi europei formalizzata nel 2009. Grazie alla costruzione di due nuovi corpi di fabbrica è stata aumentata la superficie utile, passata da 385 a 460 metri quadri, si è intervenuto con l’installazione di nuovi infissi, la coibentazione del solaio di copertura, la posa di una nuova pavimentazione, la realizzazione di un impianto di climatizzazione, la tinteggiatura di tutti i locali e la realizzazione di una tettoia frangisole a protezione dell’ingresso, mentre all’esterno sono stati installati dei giochi. La consegna del nuovo asilo nido era prevista per dicembre 2015 ma i tempi sono slittati perché in corso d’opera sono sorte problematiche che hanno reso necessaria una variante. Lo scorso luglio, inoltre, l’Amministrazione ha deciso di effettuare interventi di manutenzione e sistemazione di alcuni bagni, non previsti in progetto, stanziando altri 32mila euro. “Per riaprire l’asilo mancano gli arredi e i giochi interni – spiega l’assessore alla Pubblica istruzione e Servizi sociali, Annalisa Miano – e contiamo di inaugurare la nuova struttura, che abbiamo intitolato a Maria Montessori, prima di Natale o al massimo durante le festività, così da consentire ai bambini di tornare a fine anno in locali spaziosi e accoglienti”. Grazie all’ampliamento, l’asilo potrà ospitare 46 utenti rispetto ai 36 attuali e per la gestione triennale il Comune ha ottenuto un contributo regionale di 75mila euro. Attualmente il nido è attivo nel Palazzo della Cultura nei locali della biblioteca comunale, chiusa da oltre un anno.