"Concerti al Santuario", tre eventi con la buona musica nei 50 anni dell'associazione
di Andrea Rifatto | 10/03/2025 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 10/03/2025 | ATTUALITÀ
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Bernava, Crisafulli, Miano, F Galeano, Sentimentale e S. Galeano
Ancora una volta il santuario di Santa Teresa di Riva ospiterà eccellenze del concertismo nazionale ed internazionale, per far apprezzare al pubblico realtà artistiche che si esibiscono su palcoscenici di grandi teatri e sale da concerto. Arrivano alla 12esima edizione i “Concerti al Santuario”, organizzati dall’associazione “Amici della Musica-Libera Accademia Musicale” di Santa Teresa di Riva nella chiesa patronale della Madonna del Carmelo. Un’edizione speciale perchè coincide con i 50 anni di attività dell’associazione, che dal 1975 forma generazioni di musicisti. Gli appuntamenti di quest’anno sono stati presentati ieri in conferenza stampa nel santuario dal presidente Franco Galeano e dal direttore artistico Samuele Galeano, affiancati dal parroco don Ettore Sentimentale, dalla vicesindaca Annalisa Miano e dai vertici del Conservatorio “Corelli” di Messina, il presidente Egidio Bernava e il direttore Carmelo Crisafulli. Il programma parte domenica 23 marzo (ore 19) con il concerto inaugurale per festeggiare il 50esimo compleanno dell’associazione: ospite l’orchestra sinfonica del teatro “F. Cilea” di Reggio Calabria che suonerà musiche di Mendelssohn e Beethoven con la violinista Aiman Mussakhajayeva, proveniente dal Kazakistan, sotto la direzione del maestro Samuele Galeano; il 13 aprile (ore 19) l’organista slovacco Stanislav Šurin suonerà l’organo a canne Mascioni del santuario santateresino con musiche di Bossi, Regel e Widor, mentre a chiudere il programma, domenica 4 maggio (ore 20), sarà l’Orchestra da Camera di Messina, con musiche di Corelli, Vivaldi e Bach, diretta dal maestro giapponese Chikara Imamura. «I “Concerti al Santuario” sono solo l’ultimo dei progetti avviati in 50 anni - ha evidenziato Galeano - lustri nei quali è cresciuta la qualità delle iniziative e la nostra associazione è stata punto di riferimento nel territorio e dalla quale sono usciti musicisti e docenti». Bernava e Crisafulli hanno evidenziato la qualità dei concerti offerti al pubblico, ricordando come siano importanti i rapporti culturali e accademici tra il Conservatorio e l’associazione “Amici della Musica”. Ben felice di ospitare gli eventi il parroco, così come la vicesindaca ha rimarcato lo spessore culturale del progetto, per il quale l’Amministrazione ha assegnato un contributo di 5mila euro.