Consiglio della Città Metropolitana, si vota il 20 novembre
di Redazione | 08/09/2016 | ATTUALITÀ
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Filippo Romano e Renato Accorinti
Si terranno il 20 novembre le elezioni per il Consiglio della Città Metropolitana di Messina. Lo hanno stabilito in sintonia e di comune accordo i sindaci delle tre Città Metropolitane siciliane, Renato Accorinti per Messina, Enzo Bianco per Catania e Leoluca Orlando per Palermo. Il voto avverrà dunque una settimana prima del termine ultimo fissato dalla legge regionale: lo scorso 4 agosto, infatti, l'Assemblea regionale siciliana aveva approvato un disegno di legge che stabiliva che le elezioni si dovessero tenere una domenica tra l'1 ottobre ed il 30 novembre 2016. Si tratta di elezioni di secondo livello, in quanto non verranno coinvolti i cittadini ma i rappresentanti delle istituzioni. Il Consiglio Metropolitano avrà compiti di controllo e indirizzo e si occuperà di approvare il regolamento per il proprio funzionamento; i bilanci di previsione, consuntivi e pluriennali proposti dal sindaco metropolitano; i regolamenti, i piani ed i programmi ed eserciterà ogni ulteriore funzione ad esso attribuita dallo Statuto. Sarà formato dei 14 componenti, eletti dai sindaci e dai consiglieri comunali dei Comuni facenti parte della Città Metropolitana. Sono eleggibili i sindaci e i consiglieri comunali in carica inseriti nell'elenco degli elettori e l’elezione avverrà sulla base di liste composte da un numero di candidati non inferiore a 7 e non superiore a 14, sottoscritte da almeno il 5% degli aventi diritto al voto; nelle liste nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore al 60% del numero dei candidati. Il Consiglio Metropolitano verrà eletto con voto diretto attribuito a liste concorrenti di candidati in un unico collegio elettorale corrispondente al territorio della Città Metropolitana. Ciascun elettore potrà esprimere un voto che viene ponderato sulla base di un indice determinato in relazione alla popolazione complessiva della fascia demografica del Comune di cui è sindaco o consigliere. In attesa che si svolgano le elezioni per la nomina dei quattordici consiglieri metropolitani, i poteri del Consiglio vengono esercitati dal commissario Filippo Romano.