Consumo di droga in aumento, a Roccalumera arrivano 25mila euro per la lotta allo spaccio
di Andrea Rifatto | 10/12/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 10/12/2021 | ATTUALITÀ
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Più controlli e nuove strumentazioni
È andata a buon fine la richiesta inviata dal Comune di Roccalumera al Ministero dell’Interno per ottenere risorse finalizzate a migliorare la sicurezza urbana. Dal Viminale è infatti giunto un finanziamento da 25mila euro per attuare nell’arco di tre anni un progetto di prevenzione e contrasto della vendita e dello spaccio di sostanze stupefacenti. L’iniziativa è stata avviata nei mesi scorsi dalla Polizia locale coordinata dall’ispettore capo Salvatore Villari, che ha inviato la proposta alla Prefettura di Messina da dove è stata poi inoltrata al Dipartimento di Pubblica Sicurezza, che ha trasmesso al Comune l’avvenuto accoglimento della domanda. Il progetto, di cui è referente l’assistente capo Giuseppa Parisi della Polizia locale, prevede l’utilizzo delle somme per potenziare i controlli sul territorio e avviare anche nuove attività con la cittadinanza, allo scopo di allontanarla dall’utilizzo delle droghe. Con il contributo saranno coperti maggiori turni di lavoro straordinario (5mila euro), campagne informative e di sensibilizzazione (3mila), l’acquisto di un drone per monitorare e fotografare dall’alto i luoghi (9mila), l’acquisto di bodycam (piccole telecamere) da applicare alla divisa per registrare le attività operative (1.500), l’acquisto di kit multidroghe e test per la rilevazione di droghe sugli oggetti (1.500) e di un analizzatore per la rilevazione di campioni di saliva anche durante i controlli stradali (5mila euro). Secondo quanto rilevato dalla Polizia locale di Roccalumera “il fenomeno della dipendenza da sostanze stupefacenti sta assumendo, anche nel nostro territorio, diverse e più pericolose connotazioni, sia per la diffusione di nuove sostanze che per la costante tendenza all’abbassamento dell’età dei ragazzi, fino a coinvolgere le fasce adolescenziali”: dunque si interverrà anche con un’azione di coordinamento con le scuole per favorire percorsi di formazione ed educazione a non assumere stupefacenti salvaguardando la salute e un’azione di coordinamento con le altre forze di polizia per reprimere lo spaccio, anche con l’intensificazione dei controlli con personale in borghese che sarà presente nei locali e nei luoghi frequentati dai giovani. Il ruolo della Polizia locale viene ritenuto di fondamentale importanza in quanto organo vicino ai cittadini e che ha conoscenza e padronanza del territorio e quindi in grado di contrastare direttamente fenomeni di illegalità, tra i quali anche lo spaccio di droga, contrastato finora soltanto dall’Arma dei Carabinieri. Grazie ai fondi del Ministero dell’Interno anche la Polizia locale sarà dunque in campo per garantire maggiore sicurezza e prevenire fenomeni illeciti.