Giovedì 21 Novembre 2024
Dati incoraggianti ma non va abbassata la guardia. In provincia 216 contagiati


Coronavirus, meno contagi in Sicilia: 1.168 i positivi. Quattro casi in più nel Messinese

di Redazione | 27/03/2020 | ATTUALITÀ

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L'aggiornamento dei casi ad oggi

Sono 1.168 i positivi ad oggi al Covid-19 in Sicilia ma diminuiscono i contagi, con un +73 rispetto a ieri, mentre la differenza tra mercoledì giovedì era stata di +170. Il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola è aggiornato alle ore 17 di oggi, venerdì 27 marzo, così come comunicato dalla Regione siciliana all'Unità di crisi nazionale. Dall'inizio dei controlli, i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento sono 11.079: di questi sono risultati positivi 1.260, mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.168 persone, +73 rispetto a ieri. Sono ricoverati 500 pazienti, di cui 75 in terapia intensiva, mentre 668 sono in isolamento domiciliare, 53 guariti e 39 deceduti. Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 55 (2 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 49 (22, 2, 4); Catania, 344 (129, 13, 18); Enna, 147 (89, 1, 7); Messina, 216 (126, 5, 6), ossia +4 rispetto a ieri; Palermo, 204 (82, 13, 2); Ragusa, 29 (8, 3, 0); Siracusa, 63 (18, 14, 2); Trapani, 61 (24, 0, 0). Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.

"Il dato relativo ai contagi del Coronavirus in Sicilia che abbiamo diffuso oggi è incoraggiante - commenta l'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza - ma non deve farci abbassare la guardia. Esso, infatti, appare coerente con i report degli ultimi giorni, depurati dei piccoli focolai che si erano evidenziati, ma con uno spettro di analisi più ampio in considerazione dell'aumento dei laboratori e quindi dei tamponi processati. Allo stesso modo, va segnalato che anche il dato dei ricoveri e delle terapie intensive è cresciuto di alcune unità e non in maniera esponenziale. Tuttavia l'attenzione deve rimanere altissima, rispettando le prescrizioni previste dai protocolli".


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