Corridoio ecologico Agrò, Trischitta interroga l’Unione: “Salvaguardare i due ponti”
di Andrea Rifatto | 18/11/2016 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 18/11/2016 | ATTUALITÀ
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Il ponte tra S. Teresa e S. Alessio
Intervenire al più presto per salvaguardare i due ponti in legno all’interno del corridoio ecologico del torrente Agrò, tra S. Teresa di Riva e S. Alessio Siculo e tra Casalvecchio Siculo e Scifì, frazione di Forza D’Agrò. A chiederlo è il vicepresidente del Consiglio dell’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani, Rosario Trischitta, che ha presentato un’interrogazione a risposta immediata indirizzata al presidente dell’Ente Fabio Di Cara e al presidente del Consiglio Francesco Moschella. Trischitta, consigliere comunale a S. Alessio, ha evidenziato che finora il Consiglio dell’Unione non ha deliberato in merito alla questione e ha quindi deciso di aprire una discussione sull’argomento. L’interrogazione è già stata inserita all’ordine del giorno della prossima seduta, fissata per lunedì pomeriggio nell’aula consiliare di Roccalumera. “Il corridoio ecologico della Val d’Agrò costituisce un’attrazione turistica di particolare rilevanza tra le tante bellezze naturalistiche esistenti nel comprensorio dell’Unione dei Comuni – scrive Trischitta – e i due ponti necessitano di manutenzione ordinaria e straordinaria in quanto versano in pessime condizioni e una eventuale inerzia potrebbe determinare gravi ed irreversibili danni alle due strutture”. Le opere sono state realizzate nel 2007 nell’ambito di un progetto da 4 milioni di euro presentato dal Pit n. 13 e finanziato con i fondi del Por Sicilia. Le due strutture lignee non sono però mai state interessate da alcun intervento di manutenzione né da parte dei quattro comuni in cui ricadono né dall’Unione Valli Joniche, ente che ha “adottato” il corridoio ecologico effettuando ogni anno esclusivamente un intervento di scerbatura a ridosso dell’estate. A distanza di quasi dieci anni dalla loro realizzazione, i due ponti si presentano in attive condizioni con parti marce e danneggiate dall'azione degli agenti atmosferici.