Giovedì 21 Novembre 2024
Incontro dell’assessore Ruggero Razza con i vertici sanitari. Possibili ulteriori misure


Covid-19, la Regione potenzia i servizi: "I cittadini rispettino le regole e si vaccinino"

27/12/2021 | ATTUALITÀ

1074 Lettori unici

L'assessore Razza oggi a Catania

“Noi ci organizziamo per rafforzare, anzi raddoppiare, tutti i servizi territoriali, ma i cittadini devono darci una mano, accelerando con la terza dose e soprattutto con le nuove vaccinazioni, per chi ancora non ne ha fatto neppure una”. Lo ha dichiarato l'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, al termine della videoconferenza con i vertici della sanità territoriale siciliana, al PalaRegione di Catania. “Ci troviamo ad avere una crescita importante dei contagi come in ogni parte d’Italia - ha aggiunto l'assessore - abbiamo disposto di dare a tutti i drive-in un numero adeguato di biologi per poter rafforzare l'attività, quindi raddoppiare il numero dei drive-in in tutta la Sicilia, potendo così destinare i medici impegnati nell'emergenza alle visite domiciliari e alla somministrazione dei vaccini domiciliari. Dobbiamo prepararci ad accogliere a domicilio tantissime persone perché, come i bollettini recitano giornalmente, la gran parte di questi soggetti è asintomanica o paucisintomatica, ma comunque isolata a domicilio”.  In merito all'adozione di eventuali nuovi provvedimenti restrittivi in Sicilia, l'assessore Razza ha precisato: “Avremo possibilmente una nuova area di contagio, che è quella derivante da un numero significativo di soggetti over 60 che non hanno ancora fatto la terza dose. Per questo domani si riunirà il Comitato tecnico-scientifico della Regione, per aggiornare i criteri che riguarderanno la colorazione delle singole realtà comunali e quindi una rivalutazione del rischio. Valuteremo con il Comitato tecnico-scientifico se proporre al presidente della Regione l'adozione di ulteriori misure di contenimento dal virus. Ma la cosa più importante è il rispetto quasi maniacale delle regole. Si può fare molto, si può continuare a vivere in maniera ordinata, ma bisogna farlo con la dovuta attenzione, altrimenti si mandano a rischio le attività economiche”.


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.