Covid-19 nel municipio di Alì Terme: chiusura e tamponi su amministratori e dipendenti
di Redazione | 04/01/2021 | ATTUALITÀ
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Il municipio di Alì Terme
Un altro municipio della zona jonica è stato interessato da un caso di Covid-19. Il palazzo municipale di Alì Terme, infatti, è stato chiuso per due giorni, oggi e domani, con un’ordinanza firmata ieri dal vicesindaco Nancy Todaro, che ha sostituito il sindaco Carlo Giaquinta in quanto, come viene specificato nel provvedimento, è temporaneamente assente per motivi personali. “Un soggetto operante in municipio ha tempestivamente informato l’Amministrazione di essere risultato positivo al test rapido per Covid-19 e in attesa di conferma del tampone molecolare somministrato dall’Asp ha provveduto immediatamente a porsi in isolamento - si legge nell’ordinanza - l’Amministrazione ha tempestivamente avviato un primo tracciamento dei contatti diretti del soggetto e ha contestualmente informato l’Usca di Roccalumera chiedendo di sottoporre tutti gli amministratori e i dipendenti dell’Ente ad uno screening sanitario mediante test rapido. In attesa che l’Asp attivi i vigenti protocolli sanitari - scrive il vicesindaco - l’Amministrazione ha ritenuto doveroso, a scopo precauzionale e in chiave di monitoraggio sanitario del proprio personale, disporre la chiusura degli uffici per il 4 e 5 gennaio, procedendo così ad una sanificazione straordinaria di tutti i locali”. Durante la chiusura saranno comunque garantiti i servizi essenziali di Polizia municipale e di reperibilità per i casi urgenti. Ad Alì Terme, come reso noto ieri sera con un avviso dal sindaco, permangono sei persone positive al Covid, di cui due in attesa di conferma del test rapido, mentre sono 22 i cittadini in isolamento. A Roccalumera è stato riaperto oggi il municipio, chiuso dal 31 dicembre per interventi di sanificazione dopo che è emersa la positività al Covid-19 di un dipendente comunale, entrato in contatto con il sindaco Gaetano Argiroffi risultato contagiato martedì scorso. Venerdì 8 gennaio consiglieri comunali e impiegati dell’Ente si sottoporranno a tampone in modalità drive-in nell’area del campo sportivo per scongiurare l’ulteriore diffusione del virus, mentre il giorno precedente, giovedì 7, sempre nella stessa area il personale dell'Usca sottoporrà a test rapido tutti i cittadini interessati, ossia coloro che nelle ultime 48 ore sono entrati in contatto con positivi, chi ha concluso il periodo di quarantena (decimo giorno) e chi manifesta sintomi sospetti o è affetto da altre patologie. A Santa Teresa di Riva, dove permangono una ventina di casi di coronavirus, giovedì 7 nuovo appuntamento con lo screening tramite l’esecuzione di tamponi rapidi drive-in da parte dell’Usca nel piazzale ex Stat, voluti dall’Amministrazione comunale per agevolare la prevenzione con la ricerca di positivi asintomatici: i test sono riservati ai residenti a Santa Teresa e nei comuni limitrofi che non abbiano fatto alcun tampone nei sette giorni precedenti e che non siano stati né siano attualmente positivi. Obbligatoria la prenotazione al numero 0942-7861209, possibile fino alle 10.30 di domani.