Covid, casi in aumento nella zona jonica: scuole chiuse in tre comuni fino a metà mese
di Redazione | 05/01/2021 | ATTUALITÀ
di Redazione | 05/01/2021 | ATTUALITÀ
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Appare in crescita il trend dei contagi da Covid-19 nella zona jonica. Gli ultimi dati provenienti dai Comuni e aggiornati a questa sera dimostrano infatti una risalita dei casi, legata molto probabilmente a incontri e contatti avvenuti durante le festività di fina anno ma anche a situazioni di lavoro, come corsi di aggiornamento a cui avrebbero partecipato diverse persone risultate poi positive. A Santa Teresa di Riva gli attuali positivi sono 33, di cui 9 hanno informato il Comune di essere contagiati e si è in attesa della conferma da parte dell’Asp dopo l’esecuzione del tampone molecolare; tra i nuovi positivi anche tre dipendenti di un supermercato cittadino. I casi, dal 17 agosto ad oggi, sono saliti a 94, mentre i guariti sono adesso 70. Situazione delicata a Furci Siculo, dove sono 19 i positivi accertati ma si attendono gli esiti di altri tamponi e dunque i casi potrebbero crescere: questa mattina il sindaco Matteo Francilia ha deciso di non riaprire l’8 gennaio le scuole di competenza comunale (Infanzia Primaria e Secondaria di primo grado) come previsto in Sicilia, e ha firmato un’ordinanza che ne dispone la chiusura fino al 15 di questo mese, dunque con il rientro in classe previsto per lunedì 18. Le lezioni proseguiranno nel frattempo con la didattica a distanza. Identico provvedimento è stato adottato dai Comuni di Roccalumera (dove continua a non essere reso noto il numero dei casi di Covid) e Pagliara (sono 6 gli attuali positivi), i cui plessi scolastici appartengono allo stesso Istituto comprensivo “Rosario Livatino” di Roccalumera: l’obiettivo è far “decantare” la situazione dopo le festività, che hanno portato ad un incremento dei contatti e all’aumento di persone non residenti in circolazione, ed evitare che studenti e docenti (molti dei quali provenienti da altri comuni), tornino subito in aula, avviando invece attività di screening (previste giovedì e venerdì) per evitare la diffusione del contagio. La decisione è stata assunta dagli amministratori dei tre comuni in accordo con la dirigente scolastica. Nessuna ordinanza è stata invece adottata dal sindaco di Mandanici, in quanto al momento non vi è alcun positivo in paese: venerdì 7 buona parte della popolazione verrà comunque sottoposta a tampone dall’Usca di Roccalumera per scovare eventuali casi. Salgono i casi a Nizza di Sicilia, dove secondo l’ultimo aggiornamento pubblicato oggi dal Comune sono 16 i positivi di cui 8 ancora da confermare da parte dell’Asp. Nuovo aumento dei contagi anche a Scaletta Zanclea, dove i casi accertati sono 13 e si attende conferma per altri due test rapidi, mentre i guariti sono 15, e a Itala, dove sono adesso 10 i positivi e i guariti restano 46. Un solo positivo al Covid, invece, a Savoca.