Covid, l’Asp di Messina propone la zona arancione per 13 comuni di Jonica e Alcantara
di Redazione | 13/01/2022 | ATTUALITÀ
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Il commissario ad acta Alberto Firenze
Sono 13 i comuni della zona jonica e della valle dell’Alcantara per i quali l’Asp di Messina ha proposto ieri alla Regione siciliana di istituire la zona arancione. La nota, a firma del commissario straordinario Bernardo Alagna e del commissario ad acta Alberto Firenze, è stata inviata al dirigente generale del Dipartimento Attività sanitarie ed Osservatorio epidemiologico dell’Assessorato regionale della Salute e per conoscenza al prefetto di Messina, al presidente della Regione e al direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale. Nella relazione si formula la proposta di interventi di mitigazione e contenimento della pandemia a livello territoriale per zone ad alto rischio, facendo seguito al monitoraggio settimanale dal 2 al 9 gennaio predisposto dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Messina, relativo ai comuni della provincia, “al fine di consentire all’amministrazione regionale, qualora lo ritenga opportuno, di valutare l’adozione degli atti di propria competenza con riferimento agli interventi di mitigazione e contenimento della pandemia da Sars-CoV-2 a livello territoriale per zona ad alto rischio”. Adesso si attende la decisione di Musumeci, che nell’ordinanza firmata ieri sera non ha inserito alcun comune jonico tra quelli dove è stata istituita la zona arancione. L’Asp classifica dunque nell’elenco i comuni che presentano un andamento epidemiologico particolarmente critico, valutando anche le percentuali di vaccinati. Ecco quali - Taormina 139 casi (nella settimana) - incidenza 1322 casi/100.000 abitanti - vaccinati totali 68,31% - Santa Teresa di Riva (116) - 1232 casi/100.000 abitanti - 65,60% - Giardini Naxos (109) - 1191 casi/100.000 abitanti - 65,24% - Letojanni (49) - 1800 casi/100.000 abitanti - 73,82% - Nizza di Sicilia (49) - 1384 casi/100.000 abitanti - 65,90% - Alì Terme (47) - 1969 casi/100.000 abitanti - 61,89% - Francavilla di Sicilia - (43) 1188 casi/100.000 abitanti - 73,58% - Furci Siculo (39) - 1224 casi/100.000 abitanti - 68,21% - Pagliara (35) - 3141 casi/100.000 abitanti - 67,04% - Scaletta Zanclea (34) - 1774 casi/100.000 abitanti - 60,34% - Gaggi (28) - 898 casi/100.000 abitanti - 61,96% - Roccalumera (23) - 584 casi/100.000 abitanti - 69,10% - Savoca (16) - 1004 casi/100.000 abitanti - 62,60%