Da Mongiuffi Melia alle rive dell’Adda: Giovanni Sgroi è il nuovo sindaco di Rivolta
di Andrea Rifatto | 06/10/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 06/10/2021 | ATTUALITÀ
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Sgroi alla proclamazione da sindaco
C’è un nuovo sindaco messinese tra quelli eletti alle Amministrative di domenica e lunedì scorsi. Ma non in Sicilia, dove si voterà nel prossimo fine settimana, bensì in Lombardia. A Rivolta d’Adda, centro di poco più di 8.000 abitanti della provincia di Cremona, ha infatti indossato la fascia tricolore Giovanni Sgroi, medico di 66 anni originario di Mongiuffi Melia, eletto con il 53,33% grazie ai 1783 voti ottenuti a capo della lista “Rivolta Dinamica”, compagine civica di centrodestra, superando le avversarie Elisabetta Nava 43,82% ("Rivoltiamo") e Mara Pea rimasta al 2,65% ("La Risvolta"). Il nuovo sindaco ha portato così il cambiamento in riva all’Adda, visto che dopo dieci anni a guida centrosinistra il borgo è tornato al centrodestra. Sgroi, 66 anni, noto chirurgo attualmente in pensione, è un rivoltano a tutti gli effetti per il rapporto profondo costruito con la gente in 41 anni di residenza: nel centro lombardo era già stato consigliere comunale dal 1997 al 2001 e poi capogruppo di maggioranza dal 2006 al 2011, con una parentesi da consigliere provinciale di Alleanza Nazionale tra il 2004 e il 2009. Adesso è arrivata la carica di sindaco, dopo il ritorno alla politica attiva. Già primario del reparto di Chirurgia dal 2005 e dal 2011 direttore di Dipartimento nell’Azienda ospedaliera di Treviglio, Giovanni Sgroi svolge attualmente la libera professione come senior consultant di Chirurgia mininvasiva ed Oncologica alla Casa di Cura Villa Sant’Anna di Reggio Calabria; la sua attività si è svolta sempre in Lombardia, dopo la laurea in Medicina e Chirurgia nel 1979 all’Università di Messina e poi diverse specializzazioni all’Università di Milano. Sposato e padre di una figlia, torna nella sua casa di Mongiuffi Melia solitamente durante l’estate. “Oggi è un giorno importante perché Voi avete deciso di accettare la sfida che vi abbiamo proposto - ha detto ieri il nuovo sindaco ai cittadini di Rivolta d’Adda - avete deciso di darci quella fiducia di cui avevamo bisogno per dare alla nostra comunità il ruolo che merita in questo territorio. Dopo di Voi Cittadini Rivoltani, lasciatemi ringraziare le canditate delle altre due liste. È stato un confronto serrato, talvolta spigoloso, magari addolcito con il miele ma aperto e onesto. Ora è estremamente importante dimenticare le divergenze e lavorare assieme per il bene della nostra comunità. Ho intenzione di portare il comune dai cittadini e ho bisogno della collaborazione di tutti. Infine lasciatemi ringraziare la mia squadra, che con devozione eroica ha speso quest’ultimo anno e mezzo con me portando il paese a questo risultato. Ma alla mia squadra dico anche che il lavoro duro inizia adesso e le sfide che ci attendono sono enormi, ma noi vinceremo come abbiamo vinto oggi”.