Democrazia partecipata, il Comune di Furci sceglie di migliorare i servizi in spiaggia
di Andrea Rifatto | 17/10/2020 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 17/10/2020 | ATTUALITÀ
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La spiaggia di Furci
Sarà utilizzata per migliorare la fruibilità e l’accessibilità della spiaggia la quota del 2% dei fondi che la Regione ha trasferito al Comune di Furci per l’anno 2020 e che per legge va spesa per interventi decisi con forme di democrazia partecipata, ossia coinvolgendo i cittadini nella scelta sul loro utilizzo. L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Matteo Francilia ha infatti stabilito che i 16mila 558 euro previsti quest’anno verranno impiegati per attrezzare l’arenile libero con ulteriori docce e passerelle-camminamenti per accedere al mare, così da rendere più agevole la permanenza dei bagnanti durante la stagione estiva del prossimo anno. Nei mesi scorsi il Comune ha pubblicato un avviso invitando i cittadini residenti ad esprimere la scelta preferenziale sull’utilizzo delle somme, valutando tra ambiente, ecologia e sanità, sviluppo socio-economico e turismo, gestione del territorio. In municipio sono giunte 10 proposte di cui 8 per ambiente, ecologia e sanità e 2 per sviluppo socio-economico e turismo. Successivamente si è quindi svolta una riunione alla quale hanno preso parte il vicesindaco Daniela Mercurio, i consiglieri comunali Manuela Cordaro (maggioranza) e Rosaria Ucchino (minoranza) e i responsabili delle Aree Amministrativa (Antonietta Interdonato), Tecnica (Claudio Crisafulli) ed Economico-Finanziaria (Isabella Ferrara), che dopo aver tenuto conto delle preferenze espresse dai furcesi, ha ritenuto di destinare le risorse per attrezzare l’arenile con docce e passerelle. La Giunta ha quindi assegnato le somme al responsabile dell’Area Tecnica e l’importo sarà inserito nel redigendo bilancio di previsione 2020/2022.