Differenziata all'80% e riconferma Plastic free: Santa Teresa brinda al doppio risultato
di Andrea Rifatto | ieri | ATTUALITÀ
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Triolo, Freni, Lo Giudice, Catania e Lombardo
L’obiettivo era fare meglio dello scorso anno ed è stato pienamente raggiunto. A Santa Teresa di Riva la raccolta differenziata dei rifiuti è cresciuta nel 2024, con un aumento delle frazioni riciclate rispetto a quanto finito in discarica. L’assessore al Territorio e Ambiente, Gianmarco Lombardo, ha reso noto che la percentuale si è attestata sull’80,55%, con un incremento di cinque punti rispetto al 2023, quando la cittadina jonica si era piazzata al 125esimo posto in Sicilia con il 75,5%. Un risultato segno di una raccolta più attenta e di qualità e anche di conferimenti più precisi e conformi da parte dei cittadini. Nel 2024 sono state prodotte 3372,032 tonnellate di rifiuti, rispetto alle 3472,706 tonnellate del 2023, ossia 100 tonnellate in meno: la quantità di scarti differenziati è passata da 2618,686 tonnellate del 2023 a 2716,172 tonnellate nel 2024 (+97,5 t) mentre il residuo secco non riciclabile è sceso da 849,92 a 655,86 tonnellate, ossia ben 194 tonnellate in meno in un anno. «Innalzare l’indice di civiltà di un paese è il segno distintivo della buona azione amministrativa portata avanti in questi anni - commenta Lombardo - è stato svolto un lavoro certosino ed estenuante, a partire dai controlli serrati sui metodi di conferimento, passando per la razionalizzazione e riorganizzazione della raccolta nelle scuole, nei condomìni, negli edifici comunali, per arrivare al recupero dei residui dello spazzamento e della materia riciclabile dalla frazione indifferenziata. I benefici di un minor costo dei viaggi nelle discariche - ha aggiunto l’assessore - si uniscono al vantaggio di sperare di accedere a premialità che vadano ad abbassare ulteriormente le bollette, premiando i comportamenti virtuosi». Per la percentuale raggiunta Lombardo, che quotidianamente si spende in prima persona sul territorio per controllare che i servizi ambientali siano impeccabili e per questo è stato ringraziato dal sindaco Danilo Lo Giudice, ha ringraziato i concittadini che hanno reso possibile portare Santa Teresa di riva tra i primi Comuni in Sicilia con una popolazione superiore ai 9.000 abitanti, il sindaco e la giunta, l’assistente capo Giovanna Freni della Polizia locale per la dedizione, la precisione e il coraggio con le quali svolge un ruolo così delicato, l’ingegnere Onofrio Crisafulli (direttore di esecuzione del contratto) per correttezza e competenza, la dipendente Silvana Catania per la parte burocratica e la consigliera comunale Vanessa Triolo che ha a cuore le tematiche ambientali. Ringraziamenti sono stati rivolti anche alla Consulta ambientale e alla referente Plastic free Mariarosaria Coglitore, alla ditta “Onofaro Antonino”, gli operatori che con il caldo e con la pioggia hanno sempre portato a compimento il servizio e all’ex sindaco Cateno De Luca per aver avviato la raccolta porta a porta nel 2016. E alla buona notizia se ne affianca un’altra: Santa Teresa di Riva è stato riconosciuto comune Plastic free anche per il 2025, dopo il primo riconoscimento ottenuto lo scorso anno, avendo superato con successo l’iter della seconda candidatura.