Distretto 32 Taormina, sussidi economici per le famiglie in difficoltà
03/09/2016 | ATTUALITÀ
03/09/2016 | ATTUALITÀ
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Il Distretto socio-sanitario D32 di Taormina ha pubblicato un avviso per l’attivazione di una misura di contrasto alla povertà attraverso il Sia, Sostegno per l’Inclusione Attiva. Secondo quanto stabilito dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, è prevista l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizione di disagio composte da almeno un componente minorenne o da un figlio disabile oppure da una donna in stato di gravidanza accertata, subordinata all’adesione ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa. Destinatari della misura sono i nuclei familiari in possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana o comunitaria o extracomunitaria con permesso di soggiorno Ce per soggiorna menti di lungo periodo; residenza in Italia da almeno due anni; presenza di almeno un componente minorenne o figlio disabile o donna in stato di gravidanza accertata (nel caso sia l’unico requisito posseduto la domanda va presentata non prima di quattro mesi dalla data presunta del parto); Isee inferiore o uguale a 3mila euro; non beneficiare di altri trattamenti economici di natura previdenziale, indennitaria e assistenziale per un periodo medio calcolato su base annuale di 600 euro mensili; non beneficiare di strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati (Naspi, Asdi e altri strumenti); non possedere autoveicoli immatricolati nei 12 mesi antecedenti la data di presentazione delle richieste o autoveicoli con cilindrata superiore a 1300 cc o motoveicoli di cilindrata superiore a 250cc immatricolati negli ultimi 36 mesi. Le istanze dovranno essere presentate al Comune di residenza sull’apposito modello (allegato in basso) e una volta effettuate le verifiche di rito saranno inoltrate all’Inps, che attribuirà i relativi punteggi in base ai requisiti. Il beneficio economico sarà poi erogato da Poste italiane tramite la carta Sia (carta acquisti) per un importo mensile di 80 euro per ciascun componente del nucleo familiare, fino ad un massimo di 400 euro. La concessione del beneficio mensile sarà condizionata all’attuazione di un progetto per interventi di cura dei figli (scuola, salute) o mirato alla ricerca attiva di un lavoro (tirocini, borse lavoro, formazione). All’istanza vanno allegati Isee in corso di validità, fotocopia del codice fiscale e del documento di riconoscimento, documentazione medica rilasciata da struttura pubblica attestante lo stato di gravidanza e la data presunta del parto (nel caso sia l’unici requisito posseduto).