Articoli correlati
Educare alla legalità, nascono le "Agende Rosse" di Messina
di Gianluca Santisi | 27/09/2014 | ATTUALITÀ
di Gianluca Santisi | 27/09/2014 | ATTUALITÀ
2953 Lettori unici
Attivisti e simpatizzanti messinesi ad un flash mob
“Uno dei nostri obiettivi è quello di informare e formare la gente alla legalità nel ricordo delle stragi del '92”. La santateresina Marica Piazza ha le idee chiare. Studentessa in Giurisprudenza, è una degli attivisti del movimento delle “Agende Rosse” di Messina, costituitosi recentemente e che sarà presentato ufficialmente lunedì a Palazzo Zanca. “Abbiamo deciso di metterci la faccia – continua – perché siamo stanchi di un sistema malato e in declino. Messina, insieme a tantissime altre città d'Italia, d'ora in avanti sarà presente alle varie iniziative di legalità contro la mafia. Siamo certi che con la collaborazione e il dialogo sia possibile cambiare: partiremo dal basso, ascoltando le famiglie, supportando le persone che quotidianamente lottano contro la criminalità organizzata”. Il movimento delle “Agende rosse” è stato fondato nel 2009 da Salvatore Borsellino, fratello minore del giudice Paolo ucciso il 19 luglio 1992 in via D’Amelio a Palermo. Una strage che costò la vita anche agli agenti di Polizia Emanuela Loi, Agostino Catalano, Claudio Traina, Eddie Walter Cosina e Vincenzo Li Muli. Il movimento prende nome dal colore dell'agenda di Paolo Borsellino, sparita misteriosamente dopo l'attentato.
Gli attivisti messinesi hanno deciso di dedicare il loro gruppo alla memoria di Graziella Campagna, un'altra vittima di mafia. Originaria di Saponara, aveva soltanto 17 anni quando fu rapita e brutalmente uccisa. Le sue uniche colpe furono quelle di essere sorella di un carabiniere e di aver casualmente scoperto, trovando un documento nella lavanderia in cui lavorava, la vera identità del mafioso latitante Gerlando Alberti Jr. “Il nostro movimento – spiega la portavoce Stefania Gangemi – parteciperà alle iniziative antimafia che si svolgeranno nel territorio messinese ed ha già aderito al progetto antimafia per le scuole primarie e secondarie di primo grado promosso dal Comune di Messina, occupandosi del tema relativo ai giudici Falcone e Borsellino”. Oltre alla portavoce, il gruppo “Graziella Campagna” è formato da Giusy Mattaliano, Diego Giannetto, Enzo Favano, Marica Piazza, Andrea Abbate, Claudio Restifo, Anna Lo Burgio, Rossella Briguglio, Giuseppe Musumeci e Letterio Interdonato. Nutrita la partecipazione di attivisti della zona jonica. “Io e Rossella Briguglio – aggiunge Marica Piazza – siamo di S. Teresa e studiamo Giurisprudenza a Messina. Claudio Restifo, di Limina, è laureando in Economia, Giuseppe Musumeci, sempre di Limina, frequenta il liceo Classico di S. Teresa, mentre l'avvocato Letterio Interdonato, di Alì Terme, è assistente di diritto civile presso la facoltà di Giurisprudenza all'Università di Messina”. La presentazione ufficiale del gruppo alla città di Messina e a tutta la sua provincia avverrà lunedì 29 settembre, alle 10.30, nella sala Ovale del municipio messinese. Alla conferenza stampa, oltre ai rappresentanti del movimento “Agende Rosse” di Messina, parteciperanno Pasquale Campagna, fratello di Graziella, il sindaco Renato Accorinti e i consiglieri comunali Santi Daniele Zuccarello e Donatella Sindoni.