SikilyNews.it - Elezioni 2014: 460mila siciliani al voto

Seggi aperti dalle 7 alle 23 per le Europee. Amministrative in 37 comuni dell'isola

Elezioni 2014: 460mila siciliani al voto

di Sikily News | 24/05/2014 | ATTUALITÀ

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Eventuali ballottaggi l'8 e 9 giugno

Seggi aperti domani dalle 7 alle 23 per permettere agli elettori di recarsi al voto per le Europee: dalle urne usciranno i 73 membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia (otto toccheranno alla circoscrizione Isole, clicca qui per leggere tutti i candidati). In 37 comuni siciliani, di cui 9 con sistema proporzionale ed i rimanenti 28 con il sistema maggioritario, si voterà anche per le elezioni amministrative. Si recheranno alle urne, in totale, 460.356 elettori, di cui 236.739 donne e 223.617 uomini.

Per le elezioni Europee si voterà su una  scheda unica di colore rosa (circoscrizione insulare). Il voto di lista si esprime tracciando sulla scheda un segno sul simbolo corrispondente alla lista prescelta. Ciascun elettore può anche esprimere voti di preferenza, al massimo tre ma non tutti dello stesso sesso, esclusivamente per i candidati compresi nella lista votata.

Alle amministrative, nei comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti, gli elettori potranno tracciare un segno solo sul simbolo della lista, oppure sul simbolo e sul nome del candidato sindaco, o solo sul nome del candidato sindaco. Il voto sarà valido in tutti i casi sia per la lista votata sia per il candidato sindaco collegato. Per i consiglieri comunali bisognerà invece esprimere una o più preferenze: nei centri con meno di 5.000 abitanti, ogni elettore potrà esprimere una sola preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale, due (e di sesso diverso) in quelli con popolazione superiore ai 5.000 abitanti.
Nei comuni che superano i 15.000 abitanti sarà possibile esercitare il voto disgiunto, cioè tracciare un segno sul nome del candidato sindaco e un altro segno su una lista non collegata al sindaco votato. L'elettore avrà anche la possibilità di votare solo il sindaco, e non la lista collegata, barrando solo il nome del candidato.

Lo scrutinio dei voti per il Parlamento europeo inizierà a partire dalle 23 di domani. Nei comuni dove si voterà anche per le amministrative lo scrutinio avrà inizio alle 14 di lunedì, dando la precedenza allo spoglio delle schede per le elezioni regionali.
Qualora nessun candidato alla carica di sindaco raggiunga la soglia del 50% più uno dei voti, si tornerà a votare domenica 8 giugno, dalle 8 alle 22, e lunedì 9 giugno, dalle 7 alle 15, per scegliere tra i due candidati che al primo turno hanno ottenuto il maggior numero di voti. In caso di parità di voti al primo turno, verrà ammesso al ballottaggio il candidato alla lista più votata e, in caso di ulteriore parità, verrà ammesso il più anziano di età (gli stessi criteri saranno usati in caso di parità nel ballottaggio). Al secondo turno verrà eletto sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti.

Ecco i comuni siciliani nei quali si andrà al voto per l’elezione dei sindaci e dei consigli comunali:

- Libero Consorzio dell’ex provincia di Agrigento: Caltabellotta, Naro, Racalmuto, San Biagio Platani, Santa Elisabetta;

- Libero Consorzio dell’ex provincia di Caltanissetta: Caltanissetta, Mazzarino, San Cataldo;

- Libero Consorzio dell’ex provincia di Catania: Aci Castello, Acireale, Motta Sant’Anastasia, Ragalna, Zafferana Etnea;

- Libero Consorzio dell’ex provincia di Enna: Aidone;

- Libero Consorzio dell’ex provincia di Messina: Brolo, Condrò, Forza D’Agrò, Leni, Mandanici, Mistretta, Oliveri, Rometta, San Salvatore di Fitalia, Spadafora, Tortorici;

- Libero Consorzio dell’ex provincia di Palermo: Bagheria, Bompietro, Cinisi, Monreale, Roccamena, Termini Imerese;

- Libero Consorzio dell’ex provincia di Siracusa: Pachino, Portopalo di Capo Passero;

- Libero Consorzio dell’ex provincia di Trapani: Calatafimi, Segesta, Mazara del Vallo, Salaparuta, Salemi;