Emergenza idrica a Santa Teresa, tre borgate restano all'asciutto e arriva l'autobotte
di Redazione | 23/10/2023 | ATTUALITÀ
di Redazione | 23/10/2023 | ATTUALITÀ
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L'autobotte giunta ieri da Messina
È emergenza idrica a Santa Teresa di Riva. Le tre borgate di Giardino, Quartarello e San Gaetano, situate a monte del centro abitato, sono all’asciutto dal fine settimana e il problema non sembra di facile risoluzione. Già il 6 ottobre la fornitura idrica era stata interrotta a causa di un guasto e due giorni dopo era stata fatta giungere un’autobotte da Messina per evitare disagi alla cittadinanza e problemi di natura igienico-sanitaria. Nei giorni scorsi, però, il problema si è ripresentato e ieri mattina è intervenuto nuovamente il mezzo per riempire il serbatoio comunale e garantire l’approvvigionamento alle utenze rimaste a secco. I residenti stanno soffrendo forti disagi per l’interruzione della fornitura idrica e stati costretti anche ad utilizzare l’acqua minerale per le esigenze quotidiane: ieri, all’arrivo dell’autobotte, hanno fatto scorta utilizzando bottiglie, bidoni e recipienti di vario tipo, qualcuno ha riempito i bidoni da un rubinetto nel parcheggio del municipio, mentre i pochi utenti dotati di un serbatoio domestico sono riusciti a mantenere una riserva d’acqua, seppur minima. Sul posto per aiutare la popolazione il responsabile del Servizio Gestione Acquedotto-Rete idrica dell’Ufficio tecnico comunale, Santi Triolo, e gli amministratori con in testa l’assessore all’Igiene e alle Frazioni Gianmarco Lombardo e la consigliera Vanessa Triolo. L’assenza di acqua sarebbe legata alla carenza delle fonti di approvvigionamento, rimaste asciutte al punto tale da non consentire ai motori di pompare più il liquido nelle condutture. Il nuovo pozzo Landro 3, attivato lo scorso anno sulla strada panoramica, non ha al momento una portata sufficiente utile a coprire anche le esigenze delle tre borgate, rimaste così all'asciutto. "Siamo in contatto con i residenti, anche tramite il Comitato di quartiere, sin da quando è emerso il problema - afferma l’assessore Lombardo - per spiegare l’accaduto. Per mitigare temporaneamente il problema ho richiesto l’ausilio dell’autobotte, secondo i tecnici sarebbe necessaria una trivellazione per intercettare una nuova fonte d’acqua, hanno individuato un punto che dovrebbe essere favorevole e si valuterà come agire”. Questa mattina all’ingresso della borgata Giardino Inferiore è giunta una trivella che inizierà la perforazione alla ricerca di una nuova fonte idrica. Ad agosto nella zona era emerso il danneggiamento del gruppo motore-elettropompa situato nel pozzo nel torrente Savoca utilizzato per la fornitura del serbatoio di contrada Barone, che eroga l’acqua a Giardino, San Gaetano e Quartarello, e sono stati affidati alla ditta “Gullifa Francesco” di Messina, per una spesa di 10mila 816 euro, i lavori di sostituzione sia del gruppo motore-elettropompa che di tutta la tubazione del pozzo. Adesso il problema non sarebbe legato a malfunzionamenti del sistema ma ad una penuria idrica del sottosuolo che con il passare dei giorni potrebbe far crescere i disagi per i cittadini.