Estate a Nizza, il sindaco diffida l'organizzatore: "Problemi e danno di immagine"
06/08/2018 | ATTUALITÀ
06/08/2018 | ATTUALITÀ
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Il sindaco Piero Briguglio
“Le colpe e le responsabilità possono ricadere sugli altri per crearsi un alibi su quanto accade, ma in effetti sono di chi con le proprie azioni ha creato condizioni di disservizio e pregiudizio”. Il sindaco di Nizza, Piero Briguglio, interviene sulla vicenda “Estate Nizza in festa 2018”, la manifestazione che si è aperta sabato sera sul lungomare con stand e spettacoli, in ritardo rispetto a quanto previsto e con la cancellazione del concerto di Michele Zarrillo per problemi tecnico-organizzativi, secondo quanto comunicato dalla società Ptm Management che si è aggiudicata l’organizzazione dell’evento fino a fine agosto. Il primo cittadino ha diffuso una lettera aperta alla cittadinanza per spiegare la vicenda e chiarire alcuni aspetti. “É opportuno e doveroso che il sottoscritto faccia chiarezza sul mancato rispetto del programma di manifestazioni estive da parte della società che gestisce l’evento, atteso che la situazione viene costantemente monitorata affinché possano essere adottati, da parte degli organizzatori dell’evento, dei correttivi essendo evidente il pregiudizio di immagine venutosi a creare in danno della comunità rappresentata – esordisce Briguglio. Quanto accaduto ha interessato anche gli organi di stampa ed è diventato virale sui social, anche perché vengono ipotizzati scenari oltremodo negativi che non fanno bene a nessuno in quanto l’utilizzo esasperato dello strumento virtuale ha preso, in tante occasioni, il sopravvento sulla vita reale e non fornisce un quadro reale di quanto accaduto”. “Senza giri di parole è chiaro ed evidente che la società organizzatrice dell’evento ha creato e crea problemi al sereno svolgimento dell’estate nizzarda in quanto l’evento aveva delle scansioni precise, così come indicate nel manifesto pubblicitario, scadenze ed impegni ad oggi non rispettati in pieno, e il sottoscritto nella giornata del 4 agosto ha inviato a mezzo pec alla società Ptm Management una diffida e formale costituzione in mora per fornire entro 48 ore opportuni e precisi chiarimenti sia in ordine al mancato inizio dell’evento l’1 agosto, sia in ordine di quanto programmato. La diffida predetta a tutela dell’immagine dell’Ente rappresentato – prosegue il sindaco di Nizza – per valutare in concreto idonea azione per i pregiudizi subiti da ricondurre, in via esclusiva, alle inadempienze della società organizzatrice. Non si cercano né scuse né scusanti ma soltanto di fare chiarezza sull’accaduto, e chi si è approfittato del buon nome del nostro paese ne sopporti le conseguenze per aver creato disagi e disservizi senza porre rimedi opportuni. Sono fiducioso e convinto che le forze positive e propositive del paese si impegnano ogni giorno perché Nizza possa rappresentarsi non solo in estate ma durante tutto l’anno nella sua veste migliore perché lo meritiamo tutti, perché tutti vogliamo bene a Nizza senza il bisogno di fotografarla ogni giorno, anche più volte, per mantenerla “tranquilla e lontano da caotiche manifestazioni”. “Accetto gli sfottò sui social, fanno parte del gioco, soprattutto da chi è a caccia di momenti di effimera gloria e solo virtualmente dà il meglio di se. Non sfuggo ai problemi ma li affronto unitamente all’esecutivo e alla maggioranza, agli errori cerco di porre rimedi perché questo è uno dei compiti di un sindaco e di chi amministra ed ha degli obiettivi da raggiungere nell’interesse della comunità. Le persone si guardano negli occhi, senza abbassarli, perché il rispetto e la trasparenza di comportamento, errori compresi, sono la specialità degli uomini liberi e trasparenti, e sia il sottoscritto sia tutti i componenti dell‘amministrazione comunale di Nizza che mi onoro di guidare lo sono”.