Famiglia di Sant'Alessio senza casa da due anni, il Comune assegna un alloggio
di Andrea Rifatto | 23/11/2019 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 23/11/2019 | ATTUALITÀ
3412 Lettori unici
Lo stabile dove alloggerà la famiglia
Avrà finalmente una casa degna di tale nome la famiglia di Sant’Alessio composta dall’anziana madre e dal figlio che da quasi un anno vive all’interno della casa albergo per anziani “Villa Solaria”, di proprietà del Comune ma chiusa da gennaio dopo la conclusione dell’appalto per la gestione. Ieri il sindaco Giovanni Foti ha firmato un’ordinanza assegnando in via d’urgenza al nucleo familiare l’appartamento al secondo piano dello stabile di via Consolare Valeria 16, nei pressi dalla farmacia, confiscato alla criminalità organizzata e consegnato al Comune a gennaio. Una situazione, quella di madre e figlio, travagliata da due anni: nel luglio 2017 sono stati sfrattati dal Tribunale dall’abitazione in cui vivevano perché non riuscivano a pagare l’affitto e poi collocati dal Comune a “Villa Solaria”, in alcune stanze al terzo piano che da allora sono divenute la loro casa, dove hanno vissuto alcuni mesi anche senza corrente elettrica e acqua calda. Adesso la nuova sistemazione, dopo che a luglio la signora ha chiesto l’assegnazione di un alloggio per far fronte all’emergenza abitativa in cui versa. Anche l’esperto del sindaco per i Servizi sociali nei giorni scorsi ha messo nero su bianco che si tratta di un nucleo familiare multi problematico e viste la gravità delle condizioni socio-economiche Foti ha ordinato l’assegnazione immediata dell’alloggio in comodato d’uso gratuito, nelle condizioni in cui si trova e con le spese di allaccio alle utenze (luce, acqua, gas) a carico della signora. L’occupazione sarà temporanea e limitata al tempo strettamente necessario per superare la situazione di necessità e urgenza e comunque non oltre un anno, periodo in cui madre e figlio dovranno cercare una soluzione definitiva e autonoma.