Ferragosto, niente falò e tende sulle spiagge joniche: notte con bivacco "soft" - FOTO
di Andrea Rifatto | 15/08/2020 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 15/08/2020 | ATTUALITÀ
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Bivacchi leggeri sulla spiaggia di S. Teresa
Niente falò, tende e accampamenti. Sulla spiagge della riviera jonica messinese è stato un Ferragosto in tono decisamente minore e le restrizioni imposte da Regione e Comuni hanno limitato al minimo le attività che tradizionalmente si svolgono sugli arenili durante la notte. Da Giardini Naxos a Scaletta Zanclea, residenti e vacanzieri hanno rispettato le prescrizioni emanate dai sindaci, che prevedevano il divieto ad accendere fuochi, a montare tende per accamparsi sulla spiaggia e in alcuni casi anche a consumare cibi e bevande. Il movimento sulle strade e sulla spiagge, massicciamente presidiate dalle Forze dell’ordine, si è ridotto notevolmente rispetto agli anni scorsi soprattutto per l’assenza dei villeggianti mordi e fuggi provenienti da fuori provincia, e la notte è trascorsa senza particolari criticità. Diversi gruppi di giovani hanno scelto di trascorrere la nottata sulla spiaggia come da tradizione, soprattutto a Giardini (dove anche il lungomare è stato affollato di persone) e Santa Teresa, con l’immancabile bagno di mezzanotte per poi attendere l'alba, così come anche alcune famiglie hanno pernottato sugli arenili con bivacchi “soft”, costituiti da ombrelloni circondati da tavolini e sedie utilizzati per la cena. In alcuni lidi balneari di Santa Teresa musica e balli sono proseguiti fino a tardi e non sempre all'interno sono state rispettate le norme che impongono il distanziamento sociale. Tanti hanno invece preferito trascorrere il Ferragosto in campagna oppure scegliendo località collinari e montane. Non c’è stata comunque la solita “invasione” a differenza degli anni scorsi, quando migliaia di persone allestivano tende e accampamenti già dal pomeriggio del 14. Alle 6 di questa mattina ragazzi e ragazze hanno lasciato le spiagge per la colazione e le Forze dell’ordine hanno avuto ben poco da fare, a parte invitare qualche gruppetto ancora in riva al mare a rispettare le misure di distanziamento, così come ridotto è stato l lavoro degli addetti alla pulizia, che hanno provveduto a svuotare contenitori e cestini per i rifiuti. Oggi si prevede il pienone per la giornata al mare, con l'auspicio che vengano osservare le regole, a partire dal rispetto del distanziamento.