Giovedì 21 Novembre 2024
Il sottufficiale dei Carabinieri insignito del titolo assegnato dal Capo dello Stato


Festa della Repubblica, onorificenza d'Ufficiale al merito al luogotenente Daniele Settimo

di Redazione | 02/06/2024 | ATTUALITÀ

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Settimo, Di Stani, Carletti e La Rosa

Nove onorificenze al merito della Repubblica italiana, conferite dal presidente della Repubblica, sono state consegnate a Messina nel corso della festa “Aspettando il 2 giugno”, organizzata venerdì pomeriggio dalla Prefettura al Teatro Vittorio Emanuele in collaborazione con l’Ente Teatro e la partecipazione di Comune di Messina, Ufficio scolastico provinciale, Autorità portuale dello Stretto, Esercito, conservatorio “Arcangelo Corelli”, Atm, Vigili del Fuoco, Croce Rossa Italiana e Società Editrice Sud. Durante la serata, condotta da Salvo La Rosa con il coordinamento artistico di Matteo Pappalardo e scenografico di Francesca Cannavò, la prefetta Cosima Di Stani ha consegnato i diplomi delle onorificenze e tra questi anche quello al luogotenente dell’Arma dei Carabinieri Daniele Settimo, nato a Santa Teresa di Riva e roccalumerese d'adozione, attuale comandante della Stazione Carabinieri di Limina, che ha ricevuto il titolo di Ufficiale al merito della Repubblica Italiana conferitogli con decreto a firma del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Alla consegna era presente anche il comandante provinciale dei Carabinieri di Messina, colonnello Marco Carletti. Le altre onorificenze sono state consegnate a Filippo Romano, prefetto di Agrigento (Commendatore della Repubblica); Cosimo Gambadauro, viceprefetto aggiunto della Prefettura di Messina; Maria Cacciola, funzionaria economico finanziaria della Prefettura di Messina; Francesco Irrera, luogotenente in congedo della Marina Militare; Pietro Materia, medico in pensione; Gerolamo Broccio, luogotenente in quiescenza dei Carabinieri; Filippo Maria Parisi e Donato Zito, capitani di fregata della Capitaneria di Porto. In chiusura, fuori dal Teatro, si è tenuto il brindisi alla Repubblica sulle note dell’Inno di Mameli – eseguito dalla banda della Brigata Meccanizzata Aosta diretta dal luogotenente Fedele De Caro - e il taglio della torta preparata dall’Istituto d’istruzione superiore Antonello, mentre il Tricolore ha illuminato le facciate dei principali edifici cittadini.


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